ho postato la notizia ieri sulla pagina facebook ma di certo in questi ultimi due giorni (un giorno e mezzo ad essere precisi) avrete letto la stessa cosa praticamente ovunque (o meglio, in buona parte dei siti/pagine che si occupano di fumetti): ai yazawa ha rilasciato un'intervista a rola, una rivista giapponese di moda, in cui dichiara di essere pronta a concludere il suo manga più famoso.
nana, di cui su claccalegge ho abbondantemente parlato qui, qui, qui e qui, è stato interrotto in giappone nell'aprile del 2009 per problemi di salute dell'autrice. dimessa dall'ospedale l'anno successivo, fino al 2013 la yazawa non ha più dato sue notizie né ha pubblicato nulla.
nel 2013 i personaggi di nana sono tornati sulle pagine de la stanza di junko (qui), la yazawa poi ha realizzato illustrazioni inedite per copertine (nuova edizione di parakiss), cartoline, calendari (trovate le immagini del calendario del 2016 qui) e così via.
negli ultimi tempi l'attenzione si era di nuovo spostata su di lei proprio grazie all'intervista apparsa sull'ultimo numero di rola, del quale ha realizzato anche la copertina (ovviamente con mikako koda, chi altri poteva esserci sulla copertina di una rivista di moda?)
ho visto, girellando su internet, gente festeggiare, piena di entusiasmo (e io ero tra queste!) e chi invece indossava il cilicio vaticinando di altre attese interminabili o notizie poco attendibili.
io, che pecco sempre di ottimismo, da fan sfegatata della yazawa e da amante senza limiti di nana, dopo i primi salti di gioia mi sono fermata un attimo a pensare e ho tirato fuori alcune conclusioni.
ci tengo a precisare, ché non vorrei che qualcuno per sbaglio pensasse che quanto segue siano comunicati ufficiali, che tutto quello che seguirà da questo momento sono solo supposizioni, ipotesi, illazioni, idee eccetera. non c'è nulla di ufficiale, sono solo le mie considerazioni personali sulla faccenda, per cui prendetele per quelle che sono e amen.
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foto di sachiel @twitter |
possiamo, con un alto grado di legittimità, supporre diverse cose: in primo luogo, in barba a tutti gli scettici, che questa annunciata ripresa ci sarà davvero e non in tempi esageratamente lunghi. lo immagino perché, in sette anni, questa è la prima volta che la yazawa rilascia una simile comunicazione.
il mio non è solo ottimismo, se davvero avessero solo voluto rilanciare il brand nana avrebbero (uso il plurale perché intendo per lo più l'editore, che credo sia la parte più interessata al tornaconto economico) continuano a puntare su gadget e illustrazioni inedite.
invece, per la prima volta e tramite le parole dell'autrice, che fino ad adesso ha mantenuto una discrezione e un riserbo assoluti, si parla di rimettersi al lavoro sul manga.
non credo proprio che se non fosse certa di quello che ha detto, la yazawa avrebbe mai rilasciato una simile dichiarazione.
possiamo anche ipotizzare, oltre che ovviamente sperarlo!, che non sarà un finale arraffazzonato e che non ci aspettano troppi volumi. per quanto nana abbia avuto un successo mondiale enormi, come pochi - forse nessuno - shoujo manga prima e dopo, coinvolgendo un pubblico incredibilmente eterogeneo, accattivandosi lettori e fan non solo tra chi non apprezzava gli shoujo, ma anche tra chi snobbava i manga nella loro totalità se non addirittura tra chi non leggeva fumetti e/o non guardava serie animate, per quanto abbia generato un merchandising spaventoso (anime, film, musica e l'inevitabile quintalata di paccottiglia), nonostante insomma nana abbia cominciato a vendersi da solo, ai yazawa ha sempre mostrato di credere nelle sua opera in quanto tale, l'abbia davvero considerata il suo capolavoro e ha sempre riservato alla storia, ai personaggi (e di conseguenza ai suoi fan) tutto il rispetto e l'attenzione che meritavano, senza mai allungare il brodo per vendere qualche volumetto in più (riferimenti a roba come arrivare a te o berserk non sono casuali manco per il cazzo) né schiacciando il piede sull'acceleratore per arrivare prima al finale.
sia, fino ad adesso, con nana che in tutte le sue opere precedenti, ha sempre dimostrato di saper gestire le trame al meglio, ed è questo il motivo per cui è diventata così famosa e apprezzata (oltre, ovviamente, per il suo stile grafico unico). davvero vi aspettate da una simile artista qualcosa che non sia all'altezza? sopratutto dopo sette anni di silenzio?
ci sono poi altre considerazioni da fare. innanzi tutto a quelli che temono tempistiche bibliche faccio notare due cose: in primo luogo il fatto che tutte le traduzioni dell'intervista, fino a oggi, dicano concludere e non proseguire mi lascia credere che - sempre che le traduzioni siano effettivamente corrette - manchi realmente poco, cosa desumibile anche dal fatto che, sopratutto nei capitoli che comporranno il ventiduesimo volume, nella storia, il presente e i flash fowards vadano avvicinandosi sempre di più. oltretutto sono già pronti per essere pubblicati in volume, come accennavo qualche riga fa, i capitoli del volume 22, che non abbiamo ancora perché in giappone sono usciti solo su rivista. ma su questo blog ne ho parlato, con un sacco di spoiler ovviamente, qui. praticamente manca solo la copertina ed eventuali pagine extra.
io credo oltretutto che, ma la mia è solo un'ipotesi) che non solo la yazawa sappia come finire la storia, e lo sappia da tempo, ma che in questi sette anni abbia non solo rifinito i dettagli della parte finale, ma che abbia quantomeno iniziato una parte del lavoro. e sempre ipotizzando, sulla base di quanto succede negli ultimi capitoli (diciamo gli ultimi dieci, considerando anche il futuro volume 22), secondo me la storia potrebbe concludersi con altri cinque, sei, sette volumi, ma fossero anche altri venti, io sono felicissima della notizia e, a prescindere da quanto sarà lunga l'attesa, ancora più felice all'idea di poter continuare a leggere la storia di hachi e nana.
intanto per festeggiare ho tirato fuori e lucidato la mia vecchia collana con la chiave dell'appartamento 707 (che nostalgia!)
ultima ipotesi che riguarda l'edizione italiana: planet manga non ha ancora proferito parola, ma credo che si comporterà come ha fatto per altri titoli, ad esempio, berserk o neon genesis evangelion, portando avanti in simultanea la serie sottiletta e la collection. quindi, se come me avete la vecchia edizione di nana, state tranquilli.
***edit del 1° settembre 2016***
vi lascio il link a questo articolo de la donna fumetto dove trovate l'intervista interamente tradotta! ♥