martedì 29 novembre 2011

è tutto sotto controllo!


zia ziche torna a colpire! finalmente il nuovo episodio - capolavoro! - delle disavventure di lucrezia! questa volta all'ex perennemente posizionato sul divano di casa sua e al principe azzurro altrettanto perennemente ignorato, si aggiunge un nuovo disastroso amore.



confidandosi con la nonna (per me uno dei personaggi migliori delle storie di lucrezia) la nostra eroina lamenta la sua disperata situazione sentimentale: incontri sbagliati, occasioni perdute, amori finiti male (e quelli che stazionano in salotto). di chi è la colpa? forse sua, i sensi di colpa la uccidono. e allora cosa c'è di meglio che diventare completamente insensibili a tutto? non è forse meglio contemplare la crescita dei gerani piuttosto che impazzire dietro l'ennesimo uomo sbagliato? (anche se questo significa non essere capaci di riconoscere quello giusto, che puntualmente arriva quando si decide di dire no! a qualsiasi possibile nuovo amore!) ed ecco che l'adorabile vecchina tira fuori la soluzione: un filtro magico che renderà chiunque lo beve insensibile al dolore quanto alla gioia. funziona perfettamente, tranne che per un piccolo dettaglio: l'unico antidoto è il bacio di un uomo... sposato!
ed ecco arrivarlo, l'uomo sposato, ennesimo errore e follia di lucrezia, gianrodrigo! incontro fatale, sia perché voluto dal destino, sia perché segnerà ancora una volta il destino di lucrezia: innamorata persa di questo immaturo approfittatore, la sua vita prenderà una nuova svolta tragicomica. se con due la ziche affrontava i problemi di coppia, adesso con è tutto sotto controllo il punto focale si sposta sull'immancabile triangolo lui, lei, l'altra e ovviamente dal punto di vista dell'altra.
dalle paturnie del m'ama davvero si passa alle paranoie nel sapersi la colpa del tradimento nei confronti di una povera sconosciuta.
tra risate amare e risate di cuore, il nuovo insegnamento di zia siche è mai più uomini sposati, mai più... anche se la moglie... sei tu!

martedì 22 novembre 2011

primo numero di n. y. komachi e una manciata di fatti miei...

la prima cosa che ho pensato a fine lettura del primo numero di n. y. komachi è stata: quanta roba riesce a far entrare la yamato in un volume??? come facciano le sue storie a non far venire la confusione è un mistero ed è secondo me anche il punto di forza di questa autrice. questo primo numero è praticamente un vero e proprio romanzo. bellissimo, denso di avvenimenti e di sentimenti (come ogni buon shoujo che si rispetti). mi sta piacendo anche più di una ragazza alla moda al momento, sono curiosa di continuare e vedere come andrà in seguito!


beh, domani parto, quindi non stupitevi se non mi vedrete per una settimana. ma poi ve ne accorgerete? boh, magari no... meglio così.
quando torno preparerò un bel post su bone che mi è arrivato stamattina, e magari, spero, su tutti gli altri fumetti bao che non sono ancora arrivati... magari torno e trovo la sorpresa?


sabato 19 novembre 2011

t.v.b., devil and love song e sailor v

eccoli qui i miei ultimi acquisti! finalmente, oserei dire! il primo in ordine di lettura è t.v.b., per cui vale lo stesso discorso di sprout: non sapevo se era una scemenza o meno, alla fine ho decretato che è una scemenza carina, una letturina leggera che mi ha fatto passare una serata e va bene così. la protagonista di turno, aki, indecisa tra due amori... mi è piaciuto sopratutto perché è finito proprio come speravo! e non che ci siano considerazioni più profonde da fare...


poi c'è il secondo numero di devil and love song.
povera, povera maria. ma perché tanta crudeltà? il tema del bullismo è trattato in modo abbastanza attento in questo fumetto, le situazioni sono realistiche anche se fanno venire i nervi già a leggerle, non posso neanche immaginare a viverle. in ogni caso, proseguono le cattiverie ai danni di maria mentre i due omini continuano a spalleggiarla come possono. spero che il prossimo numero abbia qualche spazio in più per megu, qui è stato un po' messo da parte per yusuke, che sinceramente non mi piace tantissimo. a conti fatti, il secondo numero mantiene il livello del primo, sono curiosa di sapere chi è la fanciulla che appare alla fine dell'ultima pagina, anche se non mi aspetto niente di buono.
e infine il primo numero di codename sailor v!
sailor v per me è una completa novità, visto che di sailor moon conoscevo l'anime prima del manga... beh, è facile intuire che queste storie abbiano fatto da pilota per la creazione delle saghe di sailor moon, diciamo che ne sono la base: artemis svela a minako di essere la guerriera protettrice di venere, incaricata da un misterioso boss di uccidere dei "nemici" che non si capisce bene chi siano e da dove vengano. i capitoli sono episodi autoconclusivi che riprendono sempre lo stesso schema: cattivo che inganna la gente attraverso il fenomeno del momento (idol, canzoni, videogiochi eccetera), ordine del boss di affrontare il nemico, scontro tra sailor v e il nemico, vittoria di sailor v. anche il carattere di minako è molto simile a quello di usagi: pigra, maldestra, affatto studiosa, mentre l'interesse per il mondo degli idol è sempre specifico di sailor venus, quello che rimarrà poi nella serie principale, anime e manga. a livello grafico poi, ci sono personaggi che appariranno con altri nomi in sailor moon, come l'amica di minako, hikaru, che è uguale a sailor mercury o il capo della polizia che è il prototipo di sailor mars. però la divisa di codename v è davvero bruttina eh! meno male che poi c'ha lavorato sopra un po' di più per quelle delle guerriere sailor!
molto carina la vignetta in cui minako e usagi si passano accanto senza conoscersi ancora, un bel modo di ammiccare ai fan!

giovedì 17 novembre 2011

(zia) silvia ziche - disney d'autore

non ho ancora comprato l'ultimo libro di silvia ziche, ma voglio approfittarne per parlare di un'antologia uscita qualche tempo fa contenente se non le migliori, delle ottime storie di questa autrice che personalmente adoro. sinceramente questo volume per quello che mi riguarda rimane un po' un mistero: il nome dell'autrice è segnato come sottotitolo, mentre il titolo vero e proprio è disney d'autore. però non si può dire con sicurezza che sia una collana poiché non compare nessun numero 1 da nessuna parte, né sono riuscita a trovare informazioni attendibili sull'internèt. aspettiamo e vediamo. intanto, sia che si tratti di un primo numero di una serie, sia che semplicemente la disney abbia voluto omaggiare la ziche (e intanto farsi un bel po' di soldini), di sicuro merita l'acquisto. silvia ziche è una delle migliori fumettiste e vignettiste di cui abbia mai potuto leggere, sia quando lavora con i suoi personaggi, sia quando prende in prestito quelli di casa disney.


disney d'autore - silvia ziche raccoglie alcune storie pubblicate nel tempo dalla nostra su topolino in vari anni. prima cosa: niente papernovela né topokolossal, usciti un bel po' di anni fa in uno di quegli introvabili (dopo poco) libretti disney distribuiti solo in edicola (sì, io ce l'ho!). qui si parte con paperina di rivondosa, neanche a dirlo la geniale parodia di serie da quattro soldi come elisa di rivombrosa, pubblicata a puntate su topolino nel 2005 (e poi rieditata in un cartonato mondadori e sì, ho anche quello): la nostra eroina è alle prese con amori impossibili tra servitù e nobiltà, streghe, intrighi politici, possibili attentati, congiure eccetera. le parodie continuano con papere alla deriva, una versione decisamente più divertente dell'isola dei famosi e dei reality in generale e poi, passando a topolinia, topolino e la rapina del millennio, un thriller poliziesco informatico che si diverte a prendere in giro i thriller polizieschi informatici, pescando ogni tanto dalle situazioni al limite dell'assurdo della commedia degli equivoci. le altre storie: zio paperone e la sfida 2 a 2 che io personalmente adoro, dove, mentre la povera miss paperett è costretta a fingersi la moglie di paperone, brigitta li segue in un presunto viaggio di nozze per poi scoprire che le cose non stanno come sembrano; brigitta e la scalata al deposito, gambadilegno in... questioni di classe, sceneggiata da tito faraci e per finire dal diario di paperina: il bambalione, un reperto quasi storico datato 1995.
conclude questa carrellata una serie di vignette su paperi e topi, apparse su vari numeri di topolino.
in definitiva un bel volume consigliato tanto agli amanti dei personaggi disney, quanto ai fan della ziche e a chiunque abbia voglia di leggere qualcosa di divertente e intelligente.

mercoledì 16 novembre 2011

principesse della luna! sailor moon 12 e gekka bijin 1

oggi finisco una serie e ne inizio un'altra, recuperando tutto in edicola alla strafacciaccia dei fumettari che mi hanno fatto aspettare per secoli: sailor moon 12 (finalmente posso sapere come finisce la storia! è dalle elementari che aspetto questo momento!) e gekka bijin 1. andiamo con ordine...

gekka bijin - la principessa guerriera della luna, è un nuovo shounen di tatsuya endo (autore di tista per chi l'ha letto, io no, anche se mi ispira...) proposto da planet manga, all'attivo ha solo tre volumi ed è ancora in corso, ma non soffro di panico da serie non conclusa, quindi ho deciso di provarlo in primis perché si rifà alla leggenda di kaguya (sì, ma non c'entra nulla proprio con kaguya hime, magari!) e poi per via di qualche parere positivo letto qui e lì... secondo me il difetto principale di questa serie dipende proprio dalla sua tipologia (ok sì, non amo affatto gli shounen!): troppo veloce, tavole troppo confuse, tempi troppo brevi, scontri troppo incasinati. graficamente è inconcepibile, ci sta troppa roba dentro una pagina per poterla leggere senza farsi venire il mal di testa. la storia però, nonostante, come ho detto, sia narrata in modo troppo frettoloso, non è il massimo dell'originalità - anche perché riprende una storia ben nota - però sa farsi apprezzare: kaguya è la principessa erede al trono della luna, colei che sarà la prossima imperatrice argentea. peccato che sia una fanciulla decisamente troppo vivace, capricciosa e molto poco attenta all'etichetta. in realtà la piccola soffre dell'allontanamento improvviso della madre e cerca in tutti i modi di rigettare il suo destino mentre sogna di essere una ragazza normale, di avere una vita ordinaria e di poter passare più tempo con quella donna tanto amata quanto lontana. ma l'attuale imperatrice non si comporta certo così per scarso amore materno, quanto per responsabilizzare la sua bambina in tempi più brevi possibili, poiché teme che per colpa della sua salute cagionevole, kaguya possa succederle al trono prima del previsto. però le cose non vanno mai lisce, sopratutto nei numeri uno dei fumetti avventurosi, e quindi ci pensa un bel tentativo di colpo di stato a mandare tutto a monte... e kaguya sulla terra, il pianeta impuro, dove potrà scappare e nascondersi dal nemico fino a quando non sarà diventata in grado di sconfiggerlo.

in definitiva un buon numero uno, senza particolari pregi, ma neanche colmo di difetti, la storia è affascinante ma tutto qui, i siparietti comici non so chi dovrebbero far ridere, e in generale non apprezzo troppo le storie scritte e pensate per un pubblico di adolescenti brufolosi. però sicuramente continuerò a seguire la serie, la protagonista e sua madre sono dei bei personaggi e se l'autore smette di far casini, potrebbe davvero diventare qualcosa di apprezzabile. diciamo promosso con la sufficienza ma deve impegnarsi di più.
edizione planet nella media planet non credo serva aggiungere altro, però non mi dispiace tanto... peccato per le pagine a colori che sono carine e ovviamente nel volumetto sono in scala di grigio... eccone una che vi troverete nell'albo (qui sul blog in una versione guardabile).


e ora veniamo alla principessa della luna per eccellenza, la bella guerriera che veste alla marinara eccetera eccetera. finalmente la conclusione della saga più incasinata della storia dell'umanità tutta: sailor moon!

ora, che qualcuno spieghi come funziona la logica alla takeuchi perché non ha capito un cazzo. per fare una citazione colta ha visto tutto e non ha capito niente (chi la conosce vince tutta la mia stima). ora ci saranno un sacco di spoiler, però devo parlare di questa cosa. allora, alla fine muoiono tutti. ma proprio tutti. cioè l'universo stesso muore. però rinasce tutto e rinasce nella forma uguale a quella che aveva prima di morire. ma in un altro universo. parallelo, uguale ma diverso a quello in cui sono morti tutti. insomma è un fottuto casino. e tutto viene generato da una sailor moon del futuro che agisce sul passato senza conoscere la conseguenza del suo atto, che muore nel passato ma non nel futuro (ecco perché universi paralleli eccetera). insomma, cara takeuchi, cerca di concentrarti un minimo su causa-effetto, grazie.

in ogni caso, rimane una gran figata, per quanto incasinata e senza senso, sailor moon non può che essere l'immane genialata mamma di tutte le figate sui paradossi temporali del tipo madoka (devo fare un bel post sul finale di madoka per distruggerne la visione a chiunque non l'abbia già guardato... avete ancora qualche giorno di tempo).


ps. ma che fine fanno i micetti?

lunedì 14 novembre 2011

la sfida di kazuo koike a madoka magica

kazuo koike, creatore di lone wolf and cub e crying freeman, ha rivelato di aver in mente un nuovo progetto: mahō shōjo mimitsuki mimi no qed (magical girl mimi mimitsuki's qed), entusiasmato dal recente puella magi madoka magica.
koike ha affermato che per quanto non gli sia piaciuto l'inizio della serie si è poi sentito troppo coinvolto per smettere di seguirla. così, dice, ha deciso di lanciare una sfida a madoka magica.

"quello che una volta era magia, adesso non lo è più, grazie al progresso di scienza e medicina, e quindi, se il mondo magico non esiste, è un serio problema mandare nel mondo umano una ragazza con poteri magici". la magia di mahō shōjo mimitsuki mimi no qed sarà quindi più una sorta di fantascienza? sicuramente la protagonista, afferma koike, sarà una studentessa di ingegneria.



personalmente sono curiosissima di vedere questa serie, queste "nuove" majocco mi piacciono proprio tanto!
ci vorrà sicuramente tempo, ma qualsiasi aggiornamento lo troverete sempre qui ^^

sabato 12 novembre 2011

sprout

recuperata finalmente questa serie sulla quale nutrivo qualche dubbio... sarà carina? sarà una scemanta? ne vale la pena? beh sicuramente trovato a metà prezzo sì, ne valeva la pena. si è rivelato precisamente quello che speravo che fosse: una storia carina e dolce, senza troppe pretese ma neanche una soap opera da due soldi. miku è una ragazza fortunata: ottimi genitori, una bella casa, delle buone amiche e un ragazzo carino e più grande di lei. nella sua vita non c'è nulla che non va come dovrebbe andare, fino al momento in cui i suoi genitori non le annunciano la bella notizia: suo padre vuole lasciare il lavoro e mettersi ad affittare le stanze vuote della casa (enorme) in cui abitano. sconvolgimento iniziale a parte, il primo arrivato e sohei, un ragazzo che frequenta la stessa scuola di miku e che sarà il vero e proprio catalizzatore di un lungo processo che la porterà a conoscere aspetti di se stessa che neanche immaginava, le insegnerà, anche involontariamente, a provare e riconoscere emozioni e sentimenti che in realtà non sapeva: il vero significato della parola innamorarsi e ancor di più quello di gelosia. sì perché sohei sta con una delle ragazze più carine (e detestate - dalle fanciulle, ovvio) della scuola, miyu.
questo è il primo fumetto che leggo dove la protagonista è l'altra, e devo dire che mi è piaciuto. la storia si sviluppa in modo veloce ma naturale, e il mio tanto temuto "ti soffio il ragazzo" alla fine non c'è stato, per fortuna.

anche se per un motivo o per un altro ci ritroviamo accanto alle persone che pensiamo possano essere giuste per noi, il destino in qualche modo ci porta accanto all'amore vero, anche se ritrovarsi in questa situazione può essere doloroso, cosa si può fare se non accettarla? 



autore: atsuko nanba
editore: star comics
numero volumetti: 7 (2008 - conclusa)

mercoledì 9 novembre 2011

nuovi film per madoka magica

solitamente non mi piace mettere sul blog le notizie su manga/anime trovate in giro: come le riesco a trovarle io, penso possa trovarle chiunque e quindi non vedo il senso di far copiaincolla giusto per scrivere qui per forza ogni giorno. però, come per lucca, 'sta volta faccio un'eccezione. perché la notizia di oggi mi gasa parecchio, in quanto fangirl della serie: sono stati infatti annunciati tre nuovi film per mahou shoujo madoka magica, due saranno riassuntivi della serie (ma non sono troppi due film?) e il terzo proporrà un finale alternativo che sono decisamente curiosa di vedere anche se mi è piaciuto parecchio quello della serie!
intanto aspettiamo e speriamo di poterli vedere prima possibile! /)( ω )(\

martedì 8 novembre 2011

yumepati professional e hiyokoi

no, non sono sparita. questa settimana avrei dovuto scrivere di millemila fumetti, ma le persone che dovevano spedirmeli non si sono ancora degnate di farlo. tutto ciò mi sta davvero dando ai nervi.

in ogni caso, visto che da leggere c'è ben poco, mi sono consolata con qualche anime.
ho finito yumeiro pâtissière e devo dire che è una serie davvero carina. se c'era il timore che si sarebbe dedicato troppo spazio agli spiritini, beh, così non è. le vicende sono incentrante su ichigo e compagnia bella e sulla loro crescita personale e professionale: insomma, sicuramente è una serie per bambine, piena di filler e di gare interminabili, però è molto carina, e sopratutto nel finale arriva il tanto agognato (da me) momento love love che mi ha fatto impazzire di curiosità per la seconda serie.



yumeiro pâtissière sp professional invece mi sta un po' deludendo. speravo che riprendesse a raccontare gli eventi dalla fine della prima serie, invece inizia due anni dopo, i personaggi sono molto cambiati fisicamente (e sono molto più bruttarelli), l'elemento love love è vagamente sparito e, se nella prima serie, c'era il gran premio delle torte, qui i nostri eroi (nostri per dire, il gruppo ichigo si è sciolto e ci sono personaggi nuovi e seminuovi) devono riuscire a gestire un negozio di dolci in una nuova cittadella, costruita di sana pianta, piena di negozi e cose del genere, e non farsi battere dagli altri concorrenti, pena la chiusura del negozio. il tono è molto più basso della prima serie, anzi oserei dire che sembra uno stiracchiamento del primo yumepati giusto per far qualche soldino in più. vero però che sto a meno di metà, quindi magari il resto della serie è un po' meglio... però fino ad adesso posso solo dire che è davvero un peccato, se la prima serie prendeva 8, questa qui arriva a malapena al 3 e mezzo.


poi ieri, girellando per caso sull'internèt, ho trovato le immagini di un'altra serie ribon che mi ha fatto impazzire di tenerezza, ovvero hiyokoi , una storia vagamente simile a love*con, un po' meno comica e un po' più kawaii: lei, hiyori, è appena tornata a scuola dopo qualche mese passato in ospedale per via di un incidente, è una persona incredibilmente timida e incredibilmente bassa, due cose che insieme non vanno affatto bene visto che l'essere così minuta non fa che attirare l'attenzione di tutti... sopratutto quando scopre che il suo compagno di banco è alto un metro e novanta!
commediola carina di cui esiste (che io sappia) solo un oav oltre che il manga, arrivato al quinto volumetto e ancora in corso di pubblicazione.
se vi capita di trovarlo il giro dateci un'occhiata!

giovedì 3 novembre 2011

io e chise ci stiamo innamorando

shuji e chise sono due ragazzi delle superiori: arrogantello lui, timida e impacciata (e dannatamente carina!) lei. la loro storia d'amore nasce un po' per caso, chise si confessa per vincere la sua timidezza e dimostrare alle amiche che ha il coraggio per farlo, lui accetta perché... perché no?
si direbbe proprio che una storia così non possa andare avanti, senza contare che fin dall'inizio si intuisce che a parte la love story di chise e shu, c'è qualcosa che non va nel resto del mondo... e a chiarire la situazione ci pensa un bel bombardamento che arriva a devastare completamente la vita della città dei nostri piccioncini. necessariamente tutto cambia e sopratutto cambia chise: diventa un'arma potentissima, l'arma finale per l'appunto, un esperimento, se va bene dire così, dell'esercito giapponese creato per difendere il paese.
da qui in poi la storia diventa un crescendo di emozioni (non il batticuore yoshizumiano, si parla proprio di tachicardia), tra l'amore tra chise e shu che cresce, matura, diventa un sentimento intenso e sincero come pochi se ne possono vivere in una vita e si fa sempre più grande, e la guerra che sconvolge e miete vittime una dopo l'altra.
al momento della sua pubblicazione in italia, saikano (abbreviazione del vero titolo saishu heiki kanojo) fu un po' snobbato per via dei disegni, evidentemente il grosso della gente non sa che apprezzare le robine pulite e yushizumiane (povera yoshizumi XD ce l'ho con lei oggi!) ma per quello che possa valere il mio parere (ovvero tanto) posso dire che sono semplicemente stupendi: veloci, vivi, perfetti per la storia, espressivi molto più di qualsiasi occhione sbrilluccicoso a finestra. la storia è un po' più problematica specie per chi è più facilmente impressionabile: si racconta di una guerra e l'autore non si risparmia niente, racconta con freddezza senza gongolare in immagini truculente né censurare o zuccherare neanche le situazioni più drammatiche. c'è qualche scena di sesso ed anche qui è risparmiata ogni sorta di morbosità, ma sopratutto sono i legami tra le persone e come le loro vite si stravolgono a causa questa guerra il punto forte della storia, e assicuro che takahashi sa raccontare di tutto questo davvero bene.
il finale, come buona parte della storia, è semplicemente straziante e altrettanto bello e perfetto. se vi siete persi lei l'arma finale avete fatto malissimo. sbrigatevi a recuperarlo!




autore: shin takahashi
editore: planet manga
numero volumetti: 7 (2003 - conclusa)

mercoledì 2 novembre 2011

e se fosse un buon titolo?

l'avevo preso per un'idiozia bella e buona, ma la preview dello smo su tteiuka koi ja ne? (in italiano e se fosse amore?) mi sembra decisamente invitante... evidentemente non c'avevo capito nulla io dalla descrizione di bakaupdates? ricopio quello che hanno scritto loro qui:
Ichino Himemori odia profondamente i maschi a causa del padre, che alcuni anni addietro ha abbandonato lei e la madre, portandosi via tutti i soldi. Da allora, Ichino ha promesso a sé stessa di essere sempre più forte e indipendente, diventando così un punto di riferimento per le amiche.Con l'inizio del nuovo anno scolastico, il liceo di Ichino non è più esclusivamente femminile: un cambiamento che desta preoccupazione in molte studentesse.L'incontro con tre ragazzi allegri e carini, destinati a divenire compagni di classe di Ichino, riuscirà forse a cambiare l'atteggiamento rude e diffidente che la giovane ha nei confronti di qualsiasi persona di sesso maschile.Ma quale sarà la reazione della protagonista nello scoprire che Shino, la ragazza per cui prova ammirazione mista ad amore platonico, è in realtà... un maschio?! 
in realtà la prima cosa che ho notato anche l'altra volta, all'annuncio a lucca, sono stati i disegni che non mi dispiacciono... beh, sarà da sfogliare appena arriva in fumetteria (febbraio)! in ogni caso i numeri all'attivo sono 4 e non uno solo come dice bakaupdates ^^

shakugan no shana

anime con cui sono in fissa da molti anni ormai, anche se ho abbandonato la seconda serie a metà, adesso che sta uscendo la terza (e ultima!) penso proprio che riprenderò a vederlo!


trama (molto scialba per non farvi perdere il piacere di guardarvi questo anime bellissimo):
ovviamente, la storia comincia con una bella rivelazione per il nostro eroe (che a me sa di sfigato) yuji sakai, che nei primi 2 minuti del primo episodio, ci rivela di essere morto.
superate la voglia di chiudere tutto e di cestinare i file.
in realtà il mondo non è così come lo vediamo (e figurarsi...), viene spesso attaccato da mostriciattoli ben poco simpatici interessati al potere dell'esistenza degli uomini. se ne nutrono per diventare più potenti e poter realizzare i loro desideri.
piccolo problemino: se il potere dell'esistenza subisce alterazioni notevoli, l'equilibrio del mondo va a pezzi. ecco perchè, accanto ai simpaticoni sopra citati (i guze no tomogara) esistono altri simpaticoni, i flame haze (guerrieri a servizio dei re di guze "buoni") che mettono la loro vita al servizio della difesa di questo equilibrio, acquistando dal tomogara con cui hanno stretto il patto, il potere necessario per combattere. questo però ovviamente non basta a risolvere il problema, moltissimi umani in tutto il mondo vengono privati del potere dell'esistenza e quindi uccisi. altro compito dei flame haze è quello di dar loro un'esistenza provvisoria, di farli divenire dei torch. i torch vivono per poco tempo, e poi svaniscono nel nulla, portando via con loro ogni ricordo legato a quello che erano stati. un modo di attutire la perdita, praticamente.
ecco. il nostro yuji è proprio un torch. ma non uno come tutti gli altri... (e figuriamoci anche questo...)
quanto alla flame haze in questione... beh, un personaggino che nei primi episodi viene voglia di strangolare con le proprie mani, poi diventa adorabile shana (la cacciatrice dai capelli di fuoco e gli occhi ardenti, nome piuttosto sontuoso per la nanerottola in questione, mio personaggio preferito e motivo di sentitissimo fangirlismo )


la prima serie è stupenda, va avanti tra combattimenti, la solita immancabile vita scolastia, battibecchi e cose del genere.
i vari momenti sono ben bilanciati, né troppa noia da "solita situazione scolastica" né troppa ansia da "ommiodio moriremo tutti".
assolutamente consigliato! la seconda... uhm, al momento si mantiene sotto il livello della prima, ma potrebbe rivelare un bel po' di robe interessanti.
imperdibili gli speciali shakugan no shanatan, rilettura di certi momenti dell'anime in chiave comica, meravigliosi, ma vedeteveli alla fine della prima serie o non ci capite nulla.belle animazioni e bei disegni. esiste poi shakugan no shana s, composto da 4 episodi e adesso, come dicevo sopra, la terza serie.


di shakugan no shana in giappone esistono sia le light novel sia il manga. sono state portate in america pure da viz media, ma è praticamente impossibile recuperare i numeri 2 e 3 della serie manga... io ho soltanto il primo numero. i disegni sono all'altezza della serie animata se non meglio, le illustrazioni che si trovano in giro (come quella qui sopra) sono stupende! fuori dall'italia questa serie ha parecchio successo, non capisco proprio perché si ostinano a non portare nulla di questa serie da noi... sigh! io ci spero sempre e comunque in ogni caso!