nuovo shoujo per starcomics, 360° material di toko minami. ambientazione scolastica e batticuori tra lei, mio, una normalissima studentessa, e lui, taki, intelligentissimo e svitato.
tutto inizia con il tentativo inconsapevole (lol, in effetti è proprio questo) di suicidio da parte di taki, che finisce quasi sotto a un treno per guardare la scia di un aereo, salvato per un pelo da mio, e per l'altrettanto inconsapevole emulazione di mio che viene tirata indietro un attimo prima di farsi stirare da una macchina proprio da taki.
*attenzione spoiler!!!* a questo aggiungiamo che lui è carino da morire e ha un sorriso disarmante, e anche se è un po' strano accetta senza riserve di aiutare mio a recuperare alcune insufficienze, poi c'è la vicina di casa di taki, carinissima ma acida come una zitella in crisi premestruale, gelosa come una pazza di mio e decisamente innamorata del nostro bello svampito, e l'amico/compagno di classe di mio che al momento ha la sola funzione di far ingelosire taki.
e poi, taki sarà pure stupido e svampito, ma si è capito subito che ricambia i sentimenti di mio, e le ha chiesto di stare con lui, anche se non pare abbia molto le idee chiare circa il rapporto di coppia... ma di certo è un passo avanti.
ora, potete pure dire che uff, è banale, la solita storia d'amore tra i banchi di scuola, i soliti tu-tum a ogni sorriso, le solite incomprensioni...
ma seriamente, come dovrebbe essere una storia d'amore tra due ragazzi di quindici anni nella vostra testa? in ogni storia d'amore c'è lei che si innamora di lui e lui che si innamora di lei (o lei di lei o lui di lui), spesso e volentieri c'è il terzo, quarto, quinto eccetera incomodo, che in un modo o nell'altro tenta di rompere le uova nel paniere, o se ne sta in un angolino a piangere tragicamente. se parliamo di adolescenti, trovatemi un posto più statisticamente probabile della scuola dove conoscere l'anima gemella.
e poi, ditemi quanti quindicenni non hanno le tipiche paranoie da shoujo manga, non gli si alza la pressione alla vista del sorriso dell'amato/a eccetera.
la verità, e ora scatenate pure l'inferno se volete, è una sola: se vi annoiano le storie d'amore tra adolescenti, semplicemente ponetela sul punto di vista personale ed evitate di acquistare questa roba.
ma non state a rompere i coglioni con il fattore banalità. tutte le storie d'amore sono banali in fondo, tutte sono più o meno uguali, e tutte sono diverse, completamente, assolutamente e totalmente diverse.
o vi piace farvi raccontare di come nasce un amore tra due persone oppure no. però non pretendete di dare giudizi obbiettivi su uno shoujo manga scolastico usando parole come banale oppure è la solita storia d'amore. o almeno, non usate espressioni del genere volendo dargli un'accezione negativa.
leggete altro. ignorate questa roba. poi magari, se avete tempo, innamoratevi. riflettete su quello che vi succede e poi incolpatevi di banalità.
lo stile grafico è molto carino anche se sembra spesso un frullato di roba già vista: ai yazawa e aya nakahara principalmente, poi anche qualcosa di robico. il che mi piace molto, sopratutto perché l'autrice non copia, anzi, impara e rielabora.
le mani sono disegnate abbastanza male, ma c'è da imparare e sono certa che migliorerà.
i tempi, la regia e tutto il resto sono più che sufficienti. come dice la minami a fine volume, questa è la sua prima opera serializzata, quindi non si può che riconoscerle un sacco di ottime capacità e buone promesse.
promosso!
l'edizione starcomics (fa molto figo parlare di queste cose su un blog, lo faccio anche io) è la solita che usa per ora per i titoli da edicola: niente sovracoperta così non ci rompiamo le scatole a preoccuparci di non rovinarla, formato compatto che non prende troppo spazio in libreria, costine essenziali e un prezzo più che abbordabile. sinceramente sono le edizioni che preferisco, fanculo alle robe di extralusso a costi indecenti, preferisco leggere di più e con lo stesso budget poter comprare più fumetti.
l'unica stronzata è stata scegliere per questo titolo una periodicità quadrimestrale, che gli costerà parecchio in fatto di pubblico. la serie oltretutto è completa in otto volumetti... c'è solo da sperare che cambi col tempo, magari alla conclusione di un altro qualsiasi titolo che gira sulla stessa testata (amici, fonte di gioia e tormento da anni di qualsiasi appassionato di shoujo manga).