Visualizzazione post con etichetta lucca 2017. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta lucca 2017. Mostra tutti i post

lunedì 6 novembre 2017

lucca 2017 ~ riassuntone degli annunci

l'anno scorso dicevo che a lucca volevo esserci quest'anno, e invece, anche sta volta sto a casa a commentare comoda comoda davanti al mio pc. eppure più passa il tempo e meno rosico, sarà la vecchiaia? in ogni caso, anche quest'anno tornano le faccine di yotsuba, per il riassuntone degli annunci meno oggettivo dell'intero web. insomma, plausibilmente avete seguito gli aggiornamenti in diretta, magari sapete già tutto quello che esce o comunque lo trovate su siti più seri di questo (che poi è un blog, quindi in teoria il paragone non vale).
come al solito, quello che scrivo qui, la mia classificazione degli annunci sulla base dell'entusiasmo, è puramente soggettivo, quindi prendetela con le pinze, a meno che non trabocchiate di fiducia dei miei confronti e siete alla ricerca di consigli.


akatsuki no yona!!! finalmente! grazie star comics, anche se speravo di più nella pubblicazione dell'altra rossa (shirayuki hime), ma sono felicissima già così.
interessati anche gli annunci di j-pop per quest'anno, che portano made in abyss, di cui sto seguendo la serie animata e che mi sta piacendo proprio. pensavo che non sarebbe arrivato così presto, è stata una bellissima sorpresa. avevo messo una pietra sopra anche sulle opere della higashimura, invece portano anche kakukaku shikajika, una sorta di autobiografia a fumetti dell'autrice, completa in cinque volumi.
tra gli altri titoli, che non conosco, mi ispira parecchio la pomme prisonnière, di kenji tsuruta, un volume unico di cui mi fanno impazzire i disegni, ma non ho idea del resto. però sicuramente non saprò resistere quando lo troverò in fumetteria.
prevedibilissimo amami lo stesso r, il sequel di amami lo stesso, per planet manga, che comunque non mi farò scappare, e che per me sarà l'unico loro titolo sicuro tra quelli annunciati.
assolutamente miei i nuovi di feltrinelli comics di daniel pennac e florence cestac, un amore esemplare, quello di marco rizzo e lelio bonaccorso, salvezza, e mujeres di pino cacucci e stefano delli veneri.
stessa cosa per bao publishing, che chiude con gli annunci e che promette un sacco di roba bellissima tra cui (a random): il nuovo libro di teresa radice e stefano turconi, tosca dei boschi, il primo volume de l'età dell'oro, di cyrill pedrosa, nuovi titoli di giulio macaione, daniel cuello e zerocalcareiperurania di francesco guarnaccia, una serie di sfar e trondheim - la fortezza - in collaborazione con altri autori, indomite di pénélope balgieu, il libro di elisa macellari, sono ancora vivo di roberto saviano e asaf hanuka e un sacco di altre cose bellissime.


mi aspettavo il sequel di card captor sakura, invece star comics porta tsubasa: world chronicle: nirai - kanai, che non mi fa fare i salti di gioia ma penso proprio che lo prenderò, anche perché è conclusa in tre volumi ed è una buona scusa per rileggere la vecchia serie (e magari per decidermi a recuperare tutti i volumini che mi mancano di xxxholic). credo proprio che questa scelta sia un po' una sorta di cartina tornasole prima di imbarcarsi in una serie ancora in corso come clear arc, per capire se il pubblico è ancora interessato ai personaggi.
tra gli annunci j-pop sono un po' indecisa su i sette figli del drago, di ryoko kui, un volume unico di racconti fantasy. sembra carino, ma dipenderà moltissimo dal budget del momento, e shimanami tasogare, uno slice of life a tematica lgbt, di cui ho letto tanti commenti pieni di entusiasmo ma che dalle anteprime mi convince poco e niente, forse per i disegni che non sono proprio nelle mie corde... ma penso che alla fine deciderò dopo averlo sfogliato e letto qualche commento.
panini comics ha annunciato un sacco di titoli francesi, americani e italiani di cui non so assolutamente nulla, quindi cercherò informazioni man mano che usciranno, sopratutto per quello che riguarda un'estate italiana, firmato da enrico brizzi (autore del tardoadolescenziale jack frusciate è uscito dal gruppo, che io continuo ad adorare nonostante la mia ormai parecchio tarda e poco adolescenziale età).
interessanti - almeno per le tematiche - anche i volumi di edizioni bd che avranno per protagonisti jeff buckley e miles davis: anche per questi sarà necessario dare una sfogliata e informarsi per bene.
tra i nuovi di feltrinelli comics sono indecisa sulla raccolta di a panda piace, altra scelta che dipenderà dal budget del momento, e su andrea, di luca genovese e lo stato sociale, che necessita anche lui qualche informazione in più per decidere.


lo so che ore monogatari è un titolo che aspettavano in molti e che susciterà l'entusiasmo di un sacco di gente, ma a me fa antipatia da morire e quindi niente, niente ennesima ristampa di dragon ball, niente dei mille altri shounen che sono stati annunciati e che mi sono già dimenticata e sopratutto niente junji ito!
ho visto anche un sacco di entusiasmo per yatamomo, uno yaoi che porta j-pop e che viene presentato come "ad alto tasso erotico". ora, non che io sia sessuofoba o che abbia problemi con i personaggi gay, ma più passa il tempo, più vedo gli yaoi come la realizzazione delle pruriginose fantasie di giovani donne, lontanissime dal mondo lgbt reale. e niente, non riesco a capire cosa ci dovrebbe essere di interessante, continuo a passare su qualsiasi produzione di questo tipo.
anche qui, skippo felicemente i vari shounen (e la light novel your name another side: earthbound, che ok, carino, però adesso basta), forse mi soffermerò su horimiya, più che altro per il paragone con toradora (che a me è piaciuto tantissimo!), ma mi sa che preferisco tentare di completare qualcuna delle milioni di serie che ho sospeso da anni.
anche la miriade di shounen planet manga, via, niente di interessante per me, idem per la ristampa di anna dai capelli rossi.
un sacco di commenti positivi anche per l'annuncio della miniserie dedicata al corvo, che sarà pubblicata da edizioni bd e scritta da recchioni, ma sarà che non mi ispira il personaggio, non mi piace recchioni e forse sono un po' troppo bastian contrario, per me rimane lì dove sta.
e a proposito di recchioni, l'unico no certo - per me - per la nuova collana di feltrinelli è proprio il suo la fine della ragione.


l'ho già detto,ma... che fine ha fatto shirayuki hime? ormai sono passati anni da quando j-pop ha comunicato di aver perso i diritti e che questi erano stati acquistati da un altro editore, pensavo che finalmente questo poteva essere il momento buono per annunciarlo, e invece niente. speravo anche tantissimo in card captor sakura - clear arc, in francia sta già uscendo ed ero sicurissima che sarebbe stato annunciato anche da noi. non capisco nemmeno perché, considerando che sakura è un po' come sailor moon, piace a tutti e non passa mai di moda.
mi aspettavo qualche ristampa degna di attenzione visto che per ora sembra vadano di moda e quella di anna dai capelli rossi mi sembra proprio una presa in giro, quando ci sono tantissimi bei titoli difficili da recuperare (uno per tutti hanayori dango, che si richiede a gran voce da secoli, o kodomo no omocha che ormai credo sia difficile da recuperare).
davo pure abbastanza per scontato futsuu no koiko-chan di nagamu nanaji (leggiucchiato in scan, mi è piaciuto molto di più delle pubblicazioni di questa autrice che sono arrivate da noi) e speravo in un miracolo con totsukuni no shoujo di nagabe, anche questo pubblicato all'estero, che poteva essere abbastanza piazzabile a mio avviso, e invece niente, evidentemente non ne capisco niente di manga e di mercato, e altrettanto evidentemente è chiaro che vendono di più le cose sempre uguali.
alcuni titoli occidentali in cui speravo erano satanie, di fabien vehlmann & kerascoët, gli autori di dolci tenebre, ravina the witch della mia amatissima junko mizuno e i volumi extra di billy nebbia, che in francia sono usciti come l'éncyclopedie curieuse & bizzarre, sui quali continuo però a nutrire speranze per il prossimo anno.


o cambiano i miei gusti, o stanno cambiando le cose: mi sembra che l'attenzione per i manga vada calando sempre di più a beneficio delle pubblicazioni occidentali, o magari semplicemente annunciano cose che per la maggior parte non mi interessano. non che la cosa mi spiaccia poi più di tanto, da qualsiasi parte del mondo vengano, le belle storie sono sempre apprezzate, però noto un generale scontento e anche io, nonostante sia felicissima di parecchi titoli, mi sento un po' dispiaciuta per questa penuria di robe che non siano naruto o one piece o shounenate tutte uguali.
gli shoujo poi mi sembrano sempre di meno, so che non tirano moltissimo e mi spiace, perché forse è l'unica categoria che riesce a regalarmi quella botta emotiva da quindicenne al primo batticuore. peccato.

però ci sono stati un sacco di begli annunci, ad esempio sono parecchio contenta di questa nuova collana feltrinelli comics. ok, plausibilmente è una scelta del tutto commerciale, ma a parte che non ci vedo nulla di strano in un imprenditore che cerca un modo di far soldi, mi sembra poi che la qualità delle proposte sia abbastanza alta, e secondo me, continuando così, potrebbero arrivare belle sorprese nel prossimo futuro. felicissima anche dei nuovi annunci bao, che so che sono solo una parte di quello che vedremo il prossimo anno, e che mi fanno disperare solo perché non so più dove stipare tutta la roba.

e voi, cosa prenderete tra i nuovi titoli annunciati? cosa mi sono persa tra un'articolo e l'altro? e cosa avete scovato di bello in aria self (che come sempre secondo me rimane la parte più interessante di tutta la fiera)?

lunedì 30 ottobre 2017

shopping list di lucca - ovvero consigli per gli acquisti (secondo me) per chi ci andrà - quarta edizione

puntuali, come ogni anno, arrivano i consigli (sempre rigorosamente non richiesti) sullo shopping da fare a lucca, ovvero quello che secondo me non dovreste perdervi se siete a zonzo per la fiera.
ovviamente, vi consiglio di leggere tra i post degli ultimi mesi sopratutto per alcune delle uscite più recenti, qui cercherò di parlare dei titoli che escono proprio durante la fiera o nei giorni immediatamente prima.

come al solito, trovate tutto dopo il disegnetto stupido che ormai è tradizione!


nb. come l'anno scorso, le copertine provvisorie verranno sostituite non appena verranno pubblicate le anteprime dei rispettivi titoli.

 • autoproduzioni • 

che ci andremmo a fare alle fiere se non per caricarci di fumetti autoprodotti? io aspetto sempre lucca proprio per la gran mole di bella roba che si trova (e che non si può poi trovare in fumetteria, quindi o qui o chili di soldi a posteitaliane) e quest'anno ci sono un sacco di bellissime cose, a cominciare con 2053 - le nuove acque di manticora autoproduzioni (di cui ho parlato qui!) e - se non eravate all'arf dove è stato presentato qualche mese fa - nessuno ci farà entrare, di anna ferrari e brian freschi (ne ho parlato qui).


chi invece si era perso i crowdfunding di ave e del secondo volume di anima può rimediare (chi ha partecipato può recuperare le sue copie allo stand senza aspettare il corriere a casa).


il consiglio è di acchiappare anche melagrana - l'antologia di attaccapanni press precedente ad ave, di cui parlavo qui! - e ovviamente il primo volume di anima (qui!) se ancora non vi siete tuffati in questo mondo assurdo e coloratissimo.
laika invece doveva essere presentato a lucca, ma con mia immensa gioia i ragazzi di rebigo l'hanno anticipato al tcbf. se voi non c'eravate non perdetevelo perché è veramente bello (qualche informazione in più qui)!

 

non appena finite di razziare lo stand di tatai lab (clacca ci consigli qualcosa? ma che domande, tutto! tutto!) e quello di attaccapanni press, dove trovate pure un volume intrigantissimo, un po' fantasy e un po'... animale! che si chiama historia e che se passate qui a vedere i disegni ve ne innamorate perdutamente come ho fatto io, è il turno di continuare a leggere anthitesis (qui) di cui esce il terzo volume, e ferea (qui), arrivato finalmente al quarto.


per concludere in bellezza vi segnalo costellarium, di reverie studio, che quest'anno darà in beneficenza il ricavato delle vendite a medici senza frontiere, il primo (ma in realtà sono cinque libretti!) cartaceo dedicato a to be continued (di cui ho parlato qui!), le masche di elena bia, autrice di nihiluè, e il treasure chest, un'antologia di racconti ispirata allo stile di akira toriyama, di dayjob studio.



vi ricordo che qui trovate tuuutti i post di claccalegge in cui ho parlato di albi autoprodotti, quindi se cercate informazioni e consigli su altro è molto più facile di quanto non sembri (oppure basta il buon vecchio cntrl+f e se il titolo di cui cercate informazioni c'è, lo trovate facilmente tra i tag).

 • disney • 

disney propone una vagonata immensa tra cofanetti, ristampe, nuove edizioni, blablabla. troppo, per cui ho selezionato per me solo quattro titoli ovvero: la deluxe edition di tutto questo accadrà ieri, di casty e bonfatti, che ho già letto ma che si merita un monografico, le grandi sfide di zio paperone, anche qui, storie che ho già, ma a zio paperone non so dire di no, la white edition, dedicata a romano scarpa (ho saltato le tre precedenti per totale disinteresse, so che i disneyani doc mi tirerebbero addosso i pomodori ma non amo particolarmente le storie troppo vecchie) e l'ultimo volume di tutti i milioni di paperone che - nonostante io ami zio paperone - mi fa finalmente tirare un sospiro di sollievo: pensavo non dovesse finire mai.



 • graphic novel • 

qui ho cercato di fare una selezione più possibile feroce, scegliendo solo quello che non posso proprio rimandare di troppo e che spero di avere entro la fine di novembre per potervene parlare al più presto.

eris edizioni presenta tre nuovi titoli: babilon di daniel zezeji - e sarà presente anche l'autore per dedicarne le copie - psycho, di gianluca lerici, in arte professor bad trip, e drinking at the movie di julia wertz (che è quello che mi ispira di più, così a pelle). non so nulla di questi titoli, se non che li pubblica eris, ed eris è una garanzia per cui non ci si pensa troppo su. 
ovviamente vi ricordo di recuperare anche sacred heart, che è meraviglioso (e, se ve l'eravate persi, ne ho parlato da poco qui).



per noise press invece si conclude a sort of fairy tale, con il terzo imperdibilissimo volume. è una serie che ho adorato e lo sapete bene ormai - qui ho parlato del primo volume e qui del secondo - quindi non posso che continuare a consigliarvelo.
il castoro pubblica invece fantasmi di raina telgemeier, che ha avuto un sacco di successo e che io voglio leggere da un sacco di tempo, sono felicissima che esca in italiano.

 

di tunué dovrei recuperare un sacco di cose, troppe per poterle inserire in questa lista, ma vi segnalo il nuovissimo episodio di monster allergy, la valle dei bombi, che per quello che mi riguarda scala la lista delle priorità, insieme a billy nebbia - il bambino che non credeva più a babbo natale, di guillaume bianco, edito, come per il primo volume (di cui ho parlato qui) da bao publishing.


sempre per bao, tra i tanti titoli, i due imperdibilissimi sono non stancarti di andare, l'attesissimo nuovo romanzo di teresa radice e stefano turconi, e la giusta mezura di flavia biondi (di cui ho fatto una breve anteprima qui).
due titoli diversissimi ma che sono i più attesi di questo lucca c&g, non vedo l'ora di poterli stringere tra le mani!


altro titolo che non vorrei perdere è after death di scott snyder e jeff lemire, una storia sulla morte che non c'è e su un uomo che vuole riportarla indietro. fa troppo saramago per non volerlo.

per comicon edizioni esce lucy - la speranza, di patrick norbert e tanino liberatore, fumetto di cui mi sono innamorata prima ancora di leggere tutto il titolo già solo dall'immagine di copertina. lucy è un australopithecus e la sua storia è un po' quella dell'umanità stessa.
ne so meno che niente, ma me lo immagino bellissimo e lo voglio. dateci un'occhiata anche da parte mia se potete.


per hop! edizioni esce, nella collana per aspera ad astra (di cui abbiamo chiacchierato qui) la biografia frida, e il primo della nuova collana cahier, la casa tellier.


per finire, per oblomov c'è il soffio del vento tra i pini, di zao dao, autrice di cui aveva anche accennato a un'anteprima bao, con la sua collana sui fumetti cinesi.
la storia mi incuriosisce, il tratto è molto bello e particolare ed è anche una buona occasione per sperimentare qualcosa di questa casa editrice.
sul fronte bonelli - che io non amo troppo a dire il vero - esce il grouchomicon, un cofanetto di tredici (ovvio) albetti disegnati da autori diversi (tra cui zerocalcaresiogiorgio cavazzanotito faraci, silvia ziche eccetera) che, nonostante costi davvero tanto, per me è imperdibile: dylan dog è l'unica serie che mi piace di bonelli (lo so, devo recuperare mercurio loi) e groucho è il mio personaggio preferito della serie. e poi con quei nomi, come si fa a non prenderlo?


 • manga • 

non troppa roba qui, segnalo solo quello che secondo me è da avere al più presto (i manga sono sempre quelli che rimando a dopo in questo periodo, preferisco dare la precedenza ad autoproduzioni e altra roba).
assolutamente l'integrale di tekkon kinkreet di taiyo matsumoto edito da j-pop (e a dire il vero devo ancora recuperare quattro volumi di sunny... sigh), e la nuova edizione di the ghost in the shell (così finalmente posso leggerlo anche io e sentirmi un po' meno fuori dal mondo) poi children of the whales e la nuova perfect edition di ranma 1/2 per star comics e arte e il marito di mio fratello per planet manga.




e voi? cosa comprerete a lucca? (o cosa recupererete delle novità presentate, anche se non andate in fiera?) e cosa vi aspettate dagli annunci? (su claccalegge torneranno le faccine di yotsuba alla conclusione delle conferenze, ma intanto io incrocio le dita per l'ennesimo anno di fila per shirayuki hime, akatsuki no yona, totsukuni no shoujo, futsuu no koiko-chan, l'impossibile yokohama kaidashi kikou e il plausibilissimo sequel di card captor sakura. solo manga perché per il resto gli annunci ci sono tutto l'anno...)