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lunedì 21 ottobre 2019

commenti randomici a letture randomiche (70)

in un lontanissimo futuro, quando ormai gli eventi del presente saranno stati dimenticati da lungo tempo, il mito prenderà forma.

parlo di mostri... parlo di giganti.
lontanissimo dalle atmosfere cupe e disperate di berserk, gigantomachia mi ha colpita sopratutto per il messaggio quasi positivo e ottimista che non mi aspettavo affatto dal papà di gatsu: in una terra futura devastata da una meglio non specificata catastrofe che ha generato mutazioni umane incredibili, e creature mostruose e gigantesche (da cui, ovviamente, il titolo) si muovono delos, un wresler grande, grosso, forte ma fondamentalmente buono, pacifista e teneramente malinconico a volte, insieme alla sua compagna e protettrice prome, una creatura a metà tra una fatina e un elfo (una versione più soft e a volte comica di gatsu e shilke), e ci fanno da guida in uno scenario desertico e quasi disabitato, in cui incontrano - e si scontrano - con uomini-insetto che ci danno un'idea di cosa sia diventata la vita sul pianeta alla loro epoca.
nonostante i toni più leggeri e la velocità imposta dalla struttura a one-shot della storia, la narrazione regge benissimo e, anche se molte pagine sono dedicate a combattimenti che molto ricordano i duelli epici di berserk, possiamo facilmente calarci in un mondo che sarebbe bellissimo poter esplorare più a lungo.
leggendo si ha l'impressione che gigantomachia sia un lungo episodio-pilota per una potenziale nuova serie, ma credo che miura difficilmente si arrischierebbe a iniziare un progetto a lungo termine prima di finire berserk, e ammetto che un po' mi spiace, perché le avventure di delos e prome meriterebbero di svilupparsi un po' più a lungo.
in ogni caso, se siete fan del maestro e volete consolarvi delle interminabili attese tra un volumetto di berserk e l'altro, questo merita - certamente più de il re lupo! - di essere letto, nonostante in giro i fan ne avessero parlato male (credo sia più che altro colpa dell'idea - a mio personalissimo avviso molto stupida - che miura abbia in qualche modo perso tempo a disegnare questo quando poteva continuare berserk, ma credo che le scelte di un artista non siano, almeno in casi come questo, da criticare così duramente).
ho sentito non poche storie strane che si diffondono tra la gente. per questo motivo sono da sempre innamorata e affascinata dalle cose del mondo...
vagabondaggi di zao dao invece è esattamente quello che il titolo suggerisce: racconti brevi, ricordi d'infanzia, rievocazioni di antiche leggende folkloristiche cinesi, divertissement veri e propri, dall'ossessione infantile per il cibo - che appare numerosissime volte - all'utilizzo quasi pretestuale della mitologia per storielline brevi e leggere che si reggono più sull'eleganza e la bellezza dei disegni che su una trama vera e propria, quasi le vicende narrate fossero il pretesto per disegnare determinati personaggi e ambientazioni.
nulla di immancabile non fosse che zao dao è probabilmente tra le migliori artiste - disegnatrici, pittrici, illustratrici, fate voi - contemporanee, capace di adattare il suo stile sia a momenti di puro situazionismo comico che a scene che riprendono manieristicamente e reinventano uno stile pittorico tradizionale trasportandolo fuori da qualsiasi costrizione cronologica e rendendolo atemporale.
come per carnet selvaggio, vale la pena averlo a casa solo per sfogliarne le pagine e perdersi nella loro bellezza.

qui tutti sono considerati uguali, anche se differenti, e tutti hanno diritto alla vita, tutti possono vivere come vogliono e fare quello che vogliono. [...] la sola legge universale e inflessibile, su gora, per tutti, è quella di non fare danno ad alcun essere vivente.
ultimo consiglio è un libro che ho letto, dopo più di un anno che mi aspettava (!), quest'estate e che mi ha sorpresa e colpita molto più di quanto mi aspettassi: le avventure di layka di teresa noce è una favola moderna del secolo scorso, scritta da una donna che, tra le altre, è stata partigiana contro il fascismo in italia, spagna e francia, ha conosciuto i lager nazisti, è stata tra i fondatori del partito comunista.
consapevole della necessità di spiegare ai più piccoli la necessità - e la possibilità - di un mondo diverso, più giusto, regala alla povera laika, lanciata nello spazio a bordo dello sputnik e morta dopo poche ore dal decollo - una storia completamente nuova e sicuramente più felice di quella reale: sopravvissuta nella sua capsula, laika viaggia nello spazio fino ad atterrare su gora, un pianeta lontanissimo e strano, in cui non solo le creature sono diverse da quelle che abitano la terra e che laika ha conosciuto prima di partire, ma in cui non ci sono padroni e servi, ricchi e poveri, potenti e sottomessi: tutti insieme, ognuno secondo la propria natura e la propria capacità, partecipano del benessere di tutto il pianeta, in cui nessuno uccide e non ci sono guerre. un mondo ideale e utopico in cui l'ideale socialista si allarga fino ad abbracciare ogni forma vivente: più di mezzo secolo prima che temi come animalismo e ambientalismo diventassero di moda, teresa noce spiegava con parole semplicissime che un'altra realtà - più bella, più equa, più giusta - è possibile, e che chiunque, anche una cagnetta, poteva aiutare a costruirla.
una bella favola, certo, ma una favola in cui possiamo continuare a credere anche da grandi.

domenica 2 novembre 2014

riassunto (scrematissimo) degli annunci di lucca 2014

e anche quest'anno, come d'abitudine, non potendo folleggiare per la fiera, me ne sto a seguire gli annunci di lucca dal pc.
poco fa ho urlato. no ma davvero.
perchè hanno annunciato himitsu. della shimizu.
tipo fine del mondo imminente.

in ogni caso, come ogni volta, non riporterò gli annunci completi - che tanto si trovano ovunque - ma semplicemente i titoli che mi son segnata da prendere.
sta volta poi la scrematura è proprio selvaggia, ho deciso di eliminare i forse e di buttarmi solo su lo voglio assolutamente. prima o poi si deve crescere e smettere di dilapidare patrimoni in fumetteria appresso a fuffa inutile. che il mondo è pieno di bei fumetti e bei libri e non posso perdermeli a favore della fuffa.

dunque:

himitsu di reiko shimizu - 12 volumi completa - goen (dal 2015 dicono loro...)
urla di gioia, gaudio e tripudio!!! ♥ ♥ ♥
speriamo che questa sia la volta buona della shimizu, perché io voglio assolutamente tsuki no ko e wild cats. e anche tutto il resto.

maison ikkoku perfect edition di rumiko takahashi - 10 volumi completa - star comics (da aprile, solo fumetteria)
e oserei dire che era anche ora!

questi due titoli da soli valgono tutto. potevano anche smetterla qui.


buffalo 5-nin musume di moyoco anno - volume unico - goen
vabbè. moyoco anno. volume unico. non ho altro da aggiungere.

gigantomakhia di kentaro miura - volume unico - planet manga
era anche abbastanza scontato che lo annunciassero... anche se dalla planet qualche cosina in più me l'aspettavo. deludenti ma almeno mi faranno risparmiare.

 

oltretutto j-pop e gp mi fanno l'enorme regalo di annunciare un sacco di roba assolutamente inutile... non hanno manco detto niente delle millemila serie lasciate in sospeso. e ci credo, cosa dovevano dire? siamo dei perfetti incapaci, non sappiamo gestire gli acquisti che facciamo, non sappiamo pubblicizzare i nostri fumetti, non abbiamo nessunissimo rispetto per chi ha iniziato una serie che è stata interrotta senza motivo e non sappiamo fare il nostro lavoro in modo decente. però vi portiamo pure la lista della spesa di go nagai, cazzo, go nagai è l'unica roba fiQa del mondo e ce l'abbiamo solo noi. credo che non smetterò mai di odiarli per robe come lindbergh, il mondo di ran, ciel eccetera eccetera...
qualsiasi cosa avessero annunciato o annunceranno, come già molti titoli in corso, se si rendessero conto che go nagai non è l'unico autore pubblicabile del mondo, proverò a recuperarli solo quando vedrò l'ultimo numero in fumetteria.

flashbook non fa conferenze, ma qualche tempo fa hanno annunciato orange ed è l'unico titolo che avrei preso da loro a parte altra roba della usami (anche se ormai manca poco, hanno pubblicato quasi tutto... insomma, potrebbero anche sforzarsi e portare le ultime cose, no? tipo è una vita che aspetto sekai wa happy de dekiteiru, sono due numeri, che ci voleva?).

ronin manga non esiste. chiaramente.

magic press, per quel poco che si trova su internet a proposito della loro conferenza, continua a dilettarsi di cazzitetteculi, mi pare impossibile pensare che hanno pubblicato hitsuji ai tempi che furono. praticamente è come se non ci fossero per me.

bao publishing promette roba interessante ma che non conosco (quindi che è interessante lo dico solo sulla base delle poche righe di presentazione che accompagnano gli annunci), come sempre tengo d'occhio e pian piano cerco di capirci qualcosa. tanto ho un fottilione di pubblicazioni loro per cui spasimo da secoli da recuperare.

in definitiva sono veramente contentissima! poca roba ma buona per me, spero di poter recuperare più tranquillamente le serie che ho in pausa da mesi senza dover correre dietro alle nuove uscite.

giovedì 1 marzo 2012

30 giorni di manga - giorno 23

il miglior cattivo/antagonista


GRIFIS di berserk.
ha tradito tutti i suoi compagni facendoli uccidere da dei demoni e condannando le loro anime, ha fatto impazzire la donna che più di ogni altra aveva fiducia in lui e ha reso l'amico e compagno più leale il bersaglio di ogni male presente sulla faccia della terra, pazzo di odio, rabbia e vendetta.
non oso immaginare nulla di più per un "cattivo" (anche se bisogna ammettere che aveva i suoi motivi, ma ha decisamente esagerato.)

domenica 26 febbraio 2012

30 giorni di manga - giorno 19

un manga che all'inizio non ti piaceva, ma che alla fine ti ha conquistato



BERSERK di kentaro miura.
iniziai a leggere berserk a scrocco, non ricordo neanche esattamente da chi, ma i primi numeri non mi dissero nulla. la storia in effetti all'inizio non è chissà cosa. poi andando avanti la noia diventò interesse e infine mi appassionai seriamente. riuscii a regalarmi buona parte dei volumetti della collection, praticamente tutti quelli che erano usciti fino a quel momento, per un compleanno di anni fa (quanti anni facevo? 20, 21 forse?) vincendo un asta su ebay all'ultimo minuto e per un vantaggio di 50 centesimi. colpi di fortuna come questi non me ne sono più capitati.
continuo a leggere berserk, nonostante stia un po' scadendo e sinceramente non si sappia dove miura voglia andare a parare, sia per affetto nei confronti dei personaggi, sia perché aspetto che torni alle glorie passate.