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domenica 19 agosto 2012

supplement 3, shibuya love hotel 4


doppia razione di mari okazaki tra le mie ultime letture: supplement 3 e shibuya love hotel 4! il solito godimento per gli occhi, ma andiamo per gradi, voi intanto sappiate sempre che ci saranno *spoiler a raffica, quindi attenzione!*
la nostra cara fujii (ovviamente sto parlando di supplement) era rimasta nel secondo volumetto in angosciosa quanto sospesa tensione con mizuho tanaka, una delle colleghe più belle, brave, affascinanti eccetera della sua azienda, con la quale divide satoshi ogiwara. cosa di peggio può capitare a due donne che si contendono lo stesso uomo oltre al fatto di dover lavorare sotto lo stesso tetto senza scadere in patetiche scenate di reciproca gelosia? ovviamente di avere un progetto da portare avanti insieme! e così si ritrovano per l'appunto invischiate in niente di meno che una competizione interna (ovvero i vari dipendenti dell'azienda sono divisi in "squadre" che devono presentare ognuno il proprio progetto al medesimo cliente, che poi sceglierà il vincitore tra i tanti, cosa che necessariamente crea un poco piacevole senso di sfida tra i colleghi stessi) con il famoso regista koetsu e il fotografo sahara (i due tizi fanno sempre squadra e sahara pare abbia messo gli occhi su fujii... chissà). cosa che le due non sanno è che il loro gruppo è quello più penalizzato e che il vincitore è praticamente già scelto. insomma, la gara è abbastanza una farsa. indovinate chi vincerà in ogni caso?
nel frattempo, ogiwara pare aver chiuso definitivamente con mizuho, per dedicarsi anima e corpo a fujii. non so cosa farà lei, ma io non mi fiderei affatto di uno che cambia idea (e donna) con tanta facilità. e poi non mi piace poi tanto come personaggio, spero che questa stupida storia tra loro due finisca presto e fujii si trovi un uomo un po' più carino (tipo il fotografo!).
neanche a watanabe, la moretta con i capelli corti che ha incastrato ishida prima che potesse buttarsi su fujii, vanno poi tanto bene le cose: oltre a ishida infatti c'è un fidanzato che oserei dire "di ruolo" con il quale il rapporto va peggiorando di giorno in giorno. insomma, sembrano due estranei. e lei pare abbastanza imparanoiata con quella roba che, chiamatela come volete, è la paura di rimanere vecchia&sola.
come preseguiranno le cose per tutti questi cuori infranti? non so, ma supplement continua a mantenere la sua magnificente aria di tranquillità tipica della realtà. con calma, poco per volta, sperduti in un mare di banalità, i momenti e le scelte fondamentali della vita arrivano quasi senza farsi notare. per quello che mi riguarda questo è davvero uno dei migliori josei che mi siano capitati sotto mano (confrontandolo con clover ad esempio, il secondo ne esce come una brutta copia di una telenovelas brasiliana di quarta categoria, eppure è carino, vedete un po' voi...), senza contare la grafica spettacolare a dir poco, i disegni elegantissimi e espressivi di mari okazaki. speriamo di poter leggere tutto il leggibile di questa autrice, merita tanto successo!

l'ultimo numero (per ora!) di shibuya love hotel invece mi è piaciuto davvero molto di più di quello precedente. un universo di fiori ha per protagoniste una gal che è anche un'apprendista geisha, il cui sogno è quello di far tornare shibuya all'antico splendore, quando il quartiere conosciuto per i love hotel era invece noto per gli eleganti locali dove si esibivano le arti delle geishe, e una bellissima figlia di papà che sa tanto farsi ammirare dagli uomini (anche se non ne frequenta nessuno per il momento) quanto detestare dalle donne. inevitabilmente, tra le due non corre buon sangue già da quando erano compagne di scuola, troppo casinista e allegra la prima quanto silenziosa e snob la seconda. quello che le farà riavvicinare adesso sarà un... barista! a quanto pare il bel barman ha fatto breccia nel cuore di entrambe eppure sposerà una terza donna, una comparsa al livello quasi di "cactus sullo sfondo"! superato lo shock iniziale le due continueranno a recarsi al bar e a litigare da buone amiche, mentre si troveranno a risolvere insieme alcuni "casi" davvero... particolari! una nonnina che da cinquant'anni vuole sapere perché l'amato di un tempo non si è presentato all'appuntamento per poter fuggire insieme a una ragazza che crede di vivere una perfetta storia d'amore ma forse non è proprio così.
i disegni delle geishe sono stupefacenti, bellissimi davvero! le storie leggere ma in ogni caso piacevolissime. spero proprio che esca presto un altro volumetto di racconti così, d'altronde bakaupdates da la serie come in corso quindi speriamo bene!

domenica 22 luglio 2012

toradora 1, shibuya love hotel - goro il ronin

primo post live from ischia!
ovviamente, pochi giorni dopo essere arrivata, sono passata a trovare il mio fumettaro preferito e ho preso una parte davvero vergognosamente piccola di quello che avrei dovuto prendere. ma c'è tempo per rimediare e per diluire acquisti e letture... quindi per questa volta mi sono limitata a say "i love you" 6 (che cercavo da quasi un anno, ora devo recuperare gli ultimi due), nodame cantabile 14 (arriveranno in negozio presto tutti gli altri, così riuscirò nell'impresa quasi impossibile di terminare questa serie), gate 7 3 (che ho letto poco fa ma non ne parlerò perché non-ne-ho-capito-niente come sempre con questa serie, ma continuo per inerzia con la speranza che prima o poi qualcosa diventi comprensibile), gekka bijin 4 (altro volumetto di cui posticipo una recensione, vorrei aspettare di concludere la serie - al prossimo numero - e rileggere tutto insieme per poter poi farne un post unico), toradora 1 e shibuya love hotel 3 - goro il ronin.

come dicevo per madoka magica, le trasposizioni manga di anime o light novel non sempre sono all'altezza dell'originale, però questa volta sono rimasta sorpresa in modo abbastanza piacevole. il manga di toradora, almeno per quello che riguarda il primo numero, mantiene perfettamente l'atmosfera dell'anime. già soltanto per questo, visto che personalmente ho adorato l'anime, il manga si becca un voto parecchio alto, ma anche il carattere dei personaggi è stato perfettamente rispettato, e sono anche stati disegnati parecchio bene, anche se preferivo lo stile un po' più "moderno" della versione animata.
per gli stolti che non conoscono la storia, oltre che correre a comprare il box con i dvd, eccovi un riassuntino dell'incipit (cioè del numero uno del manga).
ryuji takasu sta iniziando il secondo anno del liceo, anche se fino ad adesso la sua vita scolastica non è stata esattamente un successo: per colpa del suo sguardo torvo e l'espressione da cattivone, ryuji è stato spesso escluso da qualsiasi gruppo, più che altro perché terrorizza completamente chiunque gli si avvicini. in realtà ryuji è un povero diavolo buono come il pane, per niente cattivo, men che mai manesco, vittima di dicerie infondate e condannato alla solitudine senza nessuna vera ragione. ad essere sinceri, ryuji è un fissato di ordine e pulizia, visto che vive solo con sua mamma, un'intrattenitrice che lavora nei locali notturni e che proprio per nulla si occupa della casa, ed è un vero esperto in cucina, economia domestica e tutte queste simpatiche facezie tipicamente femminili.
l'unico amico che è riuscito a farsi a scuola, che non si è fermato davanti alle apparenze, è yusuke kitamura, uno sciroccato  che più avanti riserva qualche sorpresa.
in ogni caso, all'inizio del primo giorno di questo nuovo anno scolastico, ryuji si scontra con, o meglio "quasi inciampa su", taiga aisaka, una ragazza bella come una bambola, piccola e incredibilmente incazzosa. l'odio di taiga arriva però inaspettatamente a portare su ryuji le simpatie dei suoi compagni, che lo consolano dell'essersi scontrato con la creatura più pericolosa della scuola. le dicerie su taiga superano di molto quelle che girano su di lui, quindi in qualche modo ryuji le deve la speranza di poter provare a farsi qualche amico, sopratutto ora che in classe con lui che minori kushieda, suo amore segreto. oltre che, immancabilmente, la ferocissima tigre palmare (taiga si pronuncia in modo simile a tiger, palmare è per via dell'altezza).
alla fine delle lezioni ryuji viene nuovamente attaccato da aisaka che da di matto nel momento in cui lui prende la sua borsa appoggiata sul banco di kitamura. riesce a tornare a casa e lì capisce cosa aveva tanto fatto arrabbiare taiga: avendo scambiato la sua cartella per quella dell'amico, c'ha nascosto dentro una lettera d'amore per kitamura... lettera che però è vuota! la notte stessa aisaka (che abita nel lussuoso condominio appiccicato alla modesta casina di takasu) tenta di spaccare la testa al nostro eroe per riprendersi la lettera.
dopo averle detto che la busta era vuota e averle, senza in realtà volerlo fare, rivelato il nome della sua amata (che poi minorin è amica di aisaka!) aisaka decide di non ucciderlo solo a patto che lui faccia il suo "cagnolino", che la accontenti in tutte le sue richieste e che l'aiuti ad avvicinarsi a kitamura.
il resto è da leggere - o da vedere, ma posso dire una cosa senza spoilerare il resto della trama: toradora è una commedia romantica infarcita di sentimenti, senza nessun sentimentalismo melenso e inutile, è una storia d'amore che non si scorda di essere divertente, ha dei personaggi buffi che sanno rivelare un lato profondo e umano, ben lontano dalla macchietta che sembrano essere.
è una serie, per quello che almeno riguarda l'anime, riuscita in ogni particolare, per il manga fino ad adesso promette bene anche lui. io li consiglio entrambi e anche caldamente, qualsiasi siano i generi che preferite, toradora può davvero piacere a chiunque. e io non vedo l'ora che arrivino in fumetteria gli altri volumetti usciti!

e poi finalmente, dopo quattro anni di attesa, è tornata mari okazaki con le sue storie del ciclo di shibuya love hotel, con il terzo numero goro il ronin. questa volta le storie vedono come protagonisti due personaggi abbastanza particolari: goro, un famosissimo hair stylist del passato che adesso taglia i capelli nel parco alle donne e alle ragazze che passano da shibuya, e un ragazzino che in realtà è... non ve lo dico, è troppo bello scoprirlo da soli, non ci sono avvisi spoiler che tengono.
i nostri due eroi nelle loro storie incontrano ragazze alle prese con i loro problemi di cuore: una ragazza che somiglia ad arale e che non ha il coraggio di tornare a casa per non dover essere costretta ad accettare una situazione con la quale non si sente a suo agio; un'altra che segue di nascosto il suo ragazzo per scoprire che in realtà lui è un bastardo bugiardo e traditore; una gal sciroccata che in realtà non è nulla di più differente dall'ochetta che finge di essere; una ragazza stufa di aspettare il suo fidanzato sempre in ritardo che decide di andare a divertirsi con il primo ragazzo che passa...
storie apparentemente banali ma che riescono a rimanere in un angolino della memoria (sopratutto quelle che vedono come protagonista il ragazzino misterioso), raccontate con maestria, come ovviamente ci si aspetta dalla okazaki, e con i soliti bellissimi ed elegantissimi disegni a cui ci aveva già abituati con i primi numeri di shibuya love hotel.
il prossimo mese esce anche il quarto volumetto, non perdetevelo per niente al mondo, che alla planet servono i numeri per portare qui anche il quinto!