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venerdì 29 novembre 2013

arrivare a te 14, storia di un viaggio a parigi 2, alice academy 3 (e considerazioni vaghe su kuroko's basket)

quanti follower avrò perso con il mio post di ieri? non importa, voi che siete qui oggi, vi erano mancati i post-frullatoni? ho ripreso ad accumulare volumetti sulla scrivania per ricordarmi che devo scriverci sopra qualcosa, e adesso è il momento di farlo!

arrivare a te 14 è il 14° volumetto che mi fa adorare questa serie. l'ho già detto che è di una carineria devastante senza mai sbrodolamenti o mielosità gratuite?
*attenti agli spoiler!* anche se ormai il volumetto è uscito da un bel po'...
la gita a okinawa porta sconvolgimenti emotivi notevoli nei cuoricini palpitanti di sawako e kazehaya, mentre pin prova ad abbordare una guida turistica che lo snobba palesemente e ayane si rende conto vedendo i due pulcini pigolanti che il suo nuovo fidanzato è uno dei tanti, un ragazzo per il quale non prova niente di niente e che si bulla con gli amici di quello che fa con lei. ne vale davvero la pena? non sarebbe molto, molto meglio perdersi in quella sensazione che sawako e kazehaya provano ogni volta che i loro sguardi si incrociano, per non dire quando finalmente sono abbastanza vicini da potersi quasi dare un bacio!
non è forse quell'emozione l'essenza dell'amore stesso? forse, non so, ma io mi sono commossa anche più di ayane!
e ancora di più quando finalmente ryu dice a chizu che ama sempre e solo lei. ho avuto un tumtum da emozionamento tardoadolescenziale che è riecheggiato in tutta la casa.
io lo so che loro due sono la coppia perfetta, e non vedo l'ora che se ne rendano conto anche loro. in fondo anche chizu secondo me è innamorata in qualche modo di lui, manca solo la scintilla che le faccia rendere conto di quello che lei stessa prova!

altra dose di pucciosità ce la regala storia di un viaggio a parigi, il secondo volumetto che al momento è anche l'ultimo, fino a data da destinarsi. nessuna notizia neanche in giappone, nemmeno un'anteprimina sul terzo numero. gli episodi sono più o meno quelli visti già nell'anime, eppure, per quanto questo manga non sia esattamente classificabile come assoluto capolavoro, a me piace un sacco.
se volete approfondire, vi rimando al post sull'anime qui e a quello sul primo volumetto del manga qui.
adoro la piccola yune, la piccola giapponese che si ritrova a parigi, a barcamenarsi tra il caratteraccio di claude, il giovane gestore di una bottega di insegne, e le strane usanze parigine.
in questo volumetto conosciamo qualcosa in più sul passato di claude, del suo rapporto con camille, la sorella maggiore di alice, che è la ragazzina bionda che stravede per yune, e la storia dell'incidente in cui è morto suo padre. ma abbiamo anche un piccolo scorcio della vita passata di yune, il suo rapporto con l'amatissima sorella, ma ancora non è chiaro il motivo per cui yune è stata affidata al nonno di claude e portata dall'altra parte del mondo.
non lo consiglio a tutti, è carino, è puccioso, è piacevole, ma non è fondamentale. però magari se lo trovate, sfogliatelo, visivamente è davvero gradevole!

e finalmente goen ha partorito il terzo numero di alice academy. ogni numero che esce è un piccolo miracolo in mano a questa casa editrice. speriamo tiri fino alla fine! anche se al pensiero che mancano ventotto numeri...
sembra che ancora la storia non intenda decollare, anche se qualcosa in fondo si sta smuovendo. *attenti agli spoiler!*
il professor narumi sembra essere particolarmente interessato a mikan e alla sua famiglia perché parrebbe che la ragazzina somigli a qualcuno che lui conosce. di questa misteriosa persona sappiamo solo che è una donna. potrebbe avere lo stesso potere di mikan?
intanto nell'accademia arriva leo, un cantante famoso in tutto il mondo che in passato aveva frequentato nello stesso istituto. ufficialmente è venuto per una visita all'ospedale dell'accademia, ma in realtà rapisce natsume con i suoi scagnozzi e scappa via, facendosi però inseguire da mikan e shoda. perché natsume è stato rapito? perché lo accusano di essere addirittura un pluriomicida? e che cos'è l'organizzazione di cui parla? mentre la situazione si fa sempre più pericolosa, si susseguono flashback della vita di natsume abbastanza oscuri: cosa è successo a questo ragazzo per farlo diventare così burbero e asociale? cosa nasconde in realtà il suo potere?
le domande sono tantissime e spero che le risposte arrivino presto!

quanto a kuroko's basket, finalmente sono riuscita a rimettermi in pari con la lettura. mi sono sciroppata gli ultimi tre volumetti usciti e ho notato che la storia fino a qui copre quasi tutta la prima stagione dell'anime! quindi entro un paio, massimo tre volumi, dovrebbe arrivare in pari con l'anime - anche se la seconda stagione non la sto seguendo più, devo recuperare anche quella!
il manga mi sta piacendo molto, nonostante io non ami affatto le serie sportive, ma cosa ancora più strana è che lo trovo molto meno pesante e noioso dell'anime, almeno qui le partite durano meno!
bello, bello davvero, non mi sarei mai immaginata di aver fretta di continuare a leggerlo!

sabato 5 ottobre 2013

hiyokoi 7, arrivare a te 12, alice academy 2, tora & ookami 3

vi erano mancati i post-frullato con gli aggiornamenti sulle letture in corso? beh, a me sì. sono il mio sfogo, il mio piccolo angolo di fangirleggiamento. tipo, io seriamente ogni volta che vedo la copertina di hiyokoi o di arrivare a te devo trattenermi dall'emettere urletti isterici di gioia e pucciosità. ma non è questo il punto. in ogni caso, state *attenti agli spoiler* se non avete ancora letto i volumetti in questione!

settimo volumetto di hiyokoi, ci si avvicina sempre di più alla pubblicazione giapponese (siamo arrivati al decimo numero) e io sto entrando in crisi da pre-interruzione-perché-non-ci-sono-altri-volumi-disponibili. ma anche qui non è questo il punto. hiyori e yushin sono una coppia tenerissima quanto goffa oltre ogni limite, anche se la loro situazione potrebbe migliorare se solo trovassero il tempo di stare un po' insieme... invece hiyori viene scelta come organizzatrice del festival culturale insieme a nitobe. quindi ciao ciao momenti romantici con yushin, non c'è tempo per queste cose! oltretutto la coppietta di organizzatori non scampa alla marea di pettegolezzi sul loro conto, cosa che rende yushin abbastanza geloso... ma se il rapporto tra i due piccioncini non fa che migliorare e crescere, anche in seguito a queste piccole incomprensioni, nitobe sembra davvero cotto di hiyori!
insomma, voglio il prossimo numero ora!

arrivare a te è un manga che potrebbe essere un concentrato di banalità e buonismo da due soldi, con situazioni al limite dello squallore, eppure rimane sempre una delle letture più piacevoli del mese: una storia ordinaria di due ragazzi qualunque che si innamorano come è successo a chiunque nella vita e che insieme imparano a conoscere l'amore e a crescere. eppure credo che ci voglia una sensibilità non da poco per rendere così delicata una storia qualsiasi e a far diventare unici dei personaggi che sono entrati nel cuore di lettori di un sacco di paesi. io lo adoro proprio per questo
nel dodicesimo volumetto kazehaya si ritrova a conoscere il papà di sawako, gonfio di un'antipatia a priori che pian piano svanirà cedendo il posto alla tranquillità e all'accettazione del nuovo uomo. davvero, troppo carino, non si può resistere dal rimbambirsi completamente a ogni lettura di questa serie!

miracolosamente il secondo volume di alice academy è uscito abbastanza puntuale. insomma, è uscito. non è che abbia poi tanta sicurezza che riuscirò ad avere la serie completa, ma boh, fingo di crederci. a parte queste amene considerazioni, ho confermato le mie prime impressioni. si intuisce che si tratta di una serie lunga, l'autrice se la prende con calma e continua a introdurci in questa strana scuola dove ragazzini di varie età e dotati di poteri speciali crescono e imparano a controllare e ad usare al meglio le loro capacità. cominciano ad emergere alcune tematiche che sembrano essere importanti per il resto della vicenda: la lontananza da casa e l'impossibilità di comunicare con la propria famiglia, la divisione in gruppi all'interno della scuola a secondo dell'alice degli studenti, la presenza di ragazzi considerati pericolosi, insomma la facilità con cui si creano gruppetti rivali e elementi emarginati. ancora la storia è molto indefinita, l'attenzione è tutta su mikan e ancora di più su natsume. non avendo mai visto l'anime né avendo letto scan o spoiler sono davvero curiosa di sapere cosa mi aspetta visto che in trentuno volumi, partendo da queste premesse, potrebbe davvero succedere di tutto!

e finalmente ho recuperato anche tora & ookami 3, serie che continua a stupirmi a ogni numero. insomma, mi piace! e non me l'aspettavo proprio! ad essere sincera preferirei che ristampassero hanayori dango, sono abbastanza curiosa di leggere questo titolo, è considerato uno degli shoujo manga imperdibili... torniamo al lupetto e al tigrotto. la cosa che più mi diverte è la rilettura kamiana (si può dire?) dei soliti cliché da shoujo: il brunetto e il moro che però non sono i due compagni/vicini di casa ma gli insegnanti, che peraltro hanno anche un atteggiamento abbastanza fraintendibile, il carattere un po' da tsundere di ookami e ancor di più la glacialità impensabile di tora.
in questo volume poi si propone la tipica situazione del genere, la gita scolastica in montagna con divisione a coppie. e mii si ritrova con kawada, il bulletto di turno adesso emarginato dagli stessi tipi che prima lo spalleggiavano. da brava protagonista non ha nessun rancore nei confronti del suo compagno, però dovrebbe averne almeno verso i deficienti che scambiano i segnali nel sentiero e li fanno uscire fuori percorso facendoli sperdere in montagna. tora si rivela una vera e propria tigre feroce aggredendo verbalmente e non i responsabili dello scherzo e al contempo fa l'eroe che va a salvare i due idioti spersi, beccandosi per tutto questo casino, addirittura gli arresti domiciliari.
e se lupi e tigri non bastassero, alla fine entra in scena un nuovo personaggio (molto figo, devo ammetterlo, anche se io spero che mii finisca con kawada, cosa che pare veramente difficile al momento): shishio, che questa volta significa leone. e adesso ho fisicamente bisogno del prossimo numero!

giovedì 25 luglio 2013

tora & ookami 2, hiyokoi 6 e alice academy 1

sono riuscita a ripassare dalla fumetteria e ho preso un altro paio di cosine, ovviamente tora & ookami 2, hiyokoi 6 e il primo, attesissimo numero di alice academy!
penso che la prossima volta che passo di là mi spennerò completamente... ma sarà decisamente soddisfacente!
bando alle ciance, passiamo alle cose serie.

il secondo numero di tora & ookami ha confermato quanto dicevo riguardo al primo: lettura non da primo premio ma sicuramente carina e interessante. personalmente, quando una storia mi coinvolge, me ne frego dei giudizi obiettivi, mi lascio trascinare ed è quello che più mi piace. leggere roba noiosa è uno dei peggiori modi di sprecare il tempo e le energie.
adesso *attenzione agli spoiler* che in questo secondo numero la storia si fa un po' più seriosa: mii, dopo essere uscita abbastanza illesa dalla brutta avventura dello stanzino buio, grazie a un bulletto con scrupoli di coscienza e tora, per il quale si è presa una bella sbandata. e adesso che lui è diventato il presidente del club di arte, lei vi si è iscritta. manco a dirlo il club è pieno di ragazzine interessate più al professore che alla pittura, anche se tra tutte svetta una tipa di cui non mi ricordo il nome (se me lo scrivete edito il post, il volumetto è già a palermo ad attendere il mio ritorno e non posso controllare), che si rivela un'abilissima pittrice, un'appassionata di arte e ovviamente si rivela anche innamorata del professore.
lei e mii fanno subito amicizia, e anche se mii è felice di avere per la prima volta un'amica, adesso ha anche una rivale in amore.
nonostante ookami avverta mii che tora è incapace di cambiare i sentimenti di chi lo ama, raccontandogli una storia risalente al periodo del liceo, mii non riesce a parlarne con la sua nuova amica, e così la poverina si ritrova ad andare in contro a un netto rifiuto. fatta la pace con tiziadalnomechenonmiricordo e rinforzato il loro legame, mii è pronta a continuare la sua segreta - o forse no - storia d'amore per tora, il quale non ci pensa neanche che certi atteggiamenti potrebbero far esplodere gli ormoni di una liceale.
anche se, personalmente, credo proprio che ookami abbia un debole per mii. magari mi sbaglio, ma li vedo insieme molto bene...

se non avete letto hiyokoi 6, attenti allo *spoilerone!*
dopo aver litigato con richan per colpa della timidezza esasperante di hiyorin, la nostra eroina riesce a chiedere a yushin di andare con lei a vedere i fuochi d'artificio insieme. tutto va come deve andare, yukata e passeggiate ma
no nella mano incluse. e in questa atmosfera praticamente perfetta, hiyori riesce finalmente a dichiararsi! peccato che mentre lui sta per risponderle i due piccioncini vengano interrotti dal solito rompiscatole idiota di turno e hiyori scappa, di nuovo in preda alla solita insicurezza.
la risposta di yushin però non tarda troppo ad arrivare, anche se prima deve fare uscire hiyori dall'armadietto nel quale si era barricata, e finalmente la loro vita di coppia può finalmente iniziare, con i dovuti imbarazzi e tutto il resto. il problema arriva quando hiyori si rende improvvisamente conto che stare insieme implica un certo tipo di atteggiamento, robe per lei improponibili come... un bacio. va bene ingenuità, ma qui mi pare si stia esagerando, considerando che per la paura di dover baciare quello che adesso è il suo ragazzo quasi lo uccide a spintoni. ma attorno alla testa di yushin inizia a farsi vedere l'aureola dorata e il ragazzo la rassicura che possono prendersela con calma.
personalmente spero, per lui e per noi, non troppa calma.
alla fine del volumetto c'è una storia breve ambientata al periodo delle medie con ricchan come protagonista, che si ritrova alle prese con il suo primo ragazzo e capisce chi è la persona più importante per lei... niente di meno che hiyori ovviamente! storia carina anche se banale e prevedibile.

e poi finalmente il tanto - da me almeno - atteso alice academy, roba che volevo leggere da anni e anni e
anni e che finalmente è finito tra le mie mani! uno shoujo fantasy che ha un fandom non indifferente su internet e che finalmente è arrivato anche qui, che promette molto molto bene fin dal primo numero.
anche qui *attenzione agli spoiler!*
la migliore amica di mikan, hotaru, si è improvvisamente trasferita all'alice academy, una scuola che possono frequentare solo ragazzi geniali dotati di talenti e intelligenza fuori dal comune.
nonostante non brilli di certo, mikan decide di seguire l'amica e scappa per riuscire ad accedere a questa scuola della quale si dice che funzioni quasi come una sorta di prigione.
da quando arriverà, gli incontri che farà saranno davvero fuori dal comune: il primo è natsume, un ragazzo che cerca di scappare dalla scuola proprio mentre lei tenta di entrare, inseguito da un uomo dall'atteggiamento abbastanza fraintendibile che si dice professore della scuola e che invita mikan ad entrare e che addirittura le dice che lei potrebbe persino essere accettata all'alice academy.
mikan scopre presto che le particolarità degli studenti dell'alice academy si chiamano alice, e sono delle vere e proprie capacità soprannaturali: c'è chi legge nel pensiero, chi sa far innamorare chiunque di se e chi, come natsume, controlla gli elementi - nel caso specifico del ragazzino è il fuoco.
non sa ancora quale sia il suo alice e per questo viene sfidata dalla sua (forse) nuova classe a scoprire di cosa di tratti. la prova consiste nell'attraversare un bosco insieme alla sua amica hotaru e alla capoclasse.
dopo lo scontro con un orsacchiotto di peluche particolarmente violento, è il turno di un pulcino gigante, e la capoclasse riesce a far arrivare con l'inganno - le allucinazioni sono il suo alice - luca, l'amico di natsume, che è capace di comunicare con gli animali, per placare il megapulcino.
scoperto l'inganno arriva anche natsume, desideroso di carbonizzare mikan per il comportamento nei confronti dell'amico, senza però riuscire a tirare fuori neanche una fiammella.
se non si fosse capito, l'alice di mikan è la capacità di annullare gli altri alice, evitando i danni a se stessa e alle persone con le quali è in contatto. e adesso anche lei è una studentessa dell'alice academy.

si tratta di un primo numero secondo me molto coinvolgente, che oltre a presentare i personaggi, fa subito entrare nel vivo della storia, che si preannuncia ricca di rivelazioni sui personaggi, sopratutto su natusme, il bello e dannato della situazione, nonostante abbia sì e no una decina di anni.
per me è promossissimo, non vedo l'ora di leggere il resto. e anche se si tratta di trenta volumetti totali, la cosa non mi turba, anzi.
la coppia mikan/natsume mi ha ricordato un po' sana/akito e mi ha messo addosso una voglia matta di rileggere kodocha...

sabato 13 aprile 2013

la ragazza fantasma, fuffa, notizie e altre amenità.

allora mettiamo che: la vostra migliore amica vi ha tirato un pacco storico e se n'è scappata in qualche strano posto tropicale con qualche biondone muscoloso, il vostro fidanzato vi ha lasciato, vostra sorella è una stronza, il lavoro va di cacca, vostra madre è una paranoica capace di far venire le crisi di panico già dopo due frasi a chiunque e vostro padre vi compatisce evidentemente. già non è una bella cosa così. ma se poi al funerale della vostra sconosciuta prozia che non ve ne poteva fregare di meno vi ritrovate davanti un fantasma isterico di una ragazza ventenne che è incavolata nera perché non trova la sua collana. e la ragazza viene dritta dritta dagli anni venti. e potete vederla e sentirla solo voi.


dico, non è che sia proprio una situazione invidiabile. eppure è quella che si ritrova a vivere lara, la ventisettenne sfigatissima protagonista di questo romanzo dell'amatissima kinsella, la ragazza fantasma. come in ogni suo titolo, anche qui le tinte rosa si mischiano a quelle gialle e l'amore lascia il posto a misteri e segreti: cosa nasconde la collana della prozia sadie? come mai suo nipote è così tanto interessato ad averla? e perché lei non riesce neanche a staccarsi da questa terra senza la sua collana?

devo dirlo? ok, ma non ditemi che sono banale e prevedibile. il libro è godibilissimo, divertente, appassionante, ben scritto e regala emozioni e occhi incollati alle pagine come solo la kinsella sa fare.
insomma, se ne parlo tanto bene ogni volta ci sarà un motivo, no?

cambiamo discorso.
è da un sacco che non scrivo. ma detto sinceramente ho avuto l'umore abbastanza a terra e la mia voglia di scrivere è stata pari a zero. poi mi sono data una botta di vita, proprio come una padellata in testa, e ho deciso di darmi una smossa, buttare quello che non mi serve (leggi: lo stupido lavoro del call center) e riprendere quello che mi piace, tipo questo, ma sopratutto ho deciso di ricominciare con il blog di unanuvola (ho nuovi progettini in mente...) quindi andate a darci un'occhiata e aiutatemi a mantenerlo vivo, mi tira davvero su di morale!


tornando a roba un po' più in tema, a giugno uscirà - finalmente! - il primo numero di gakuen alice / alice academy per goen. la notizia è che, dopo dieci anni di pubblicazione, il manga sta per concludersi, e se non ho capito male l'ultimo numero sarà il trentesimo.
quindi, scherzetti delle nostre case editrici a parte, dovremmo riuscire a godercelo tutto quanto di fila, senza interruzioni fino alla fine.
e speriamo anche che questa qui non sia la copertina definitiva dell'edizione italiana.