giovedì 2 agosto 2018

utsubora

chi ha rivolto per primo la parola all'altro? non me lo ricordo. quello che so è che lei era di una bellezza sconvolgente.
poi, senza un minimo di esitazione o errore, aveva puntato dritto a me.
e aveva raggiunto il suo obiettivo.

mizorogi shun è uno scrittore di successo, un uomo di mezza età elegante e rispettato per il suo lavoro, apprezzato per il suo stile e per le sue storie sensuali e decadenti, nonostante la sua vita tranquilla e morigerata, quasi esemplare, divisa solo con una giovane nipote che ospita in casa per permetterle più agevolmente di seguire un corso di studi. come capita almeno una volta nella vita a ogni artista, ha attraversato un periodo di crisi creativa, ma ne è appena brillantemente uscito grazie al successo ottenuto con il primo capitolo del suo nuovo romanzo, utsubora. i suoi fan sono entusiasti: lo stile del maestro sembra sia finalmente tornato agli antichi splendori.

ma l'esistenza monotona di mizorogi viene improvvisamente sconvolta da una telefonata della polizia: è stato ritrovato il cadavere di una giovane ragazza che si è lanciata da un palazzo. non ha con sé documenti o altro che possa aiutare a risalire alla sua identità, solo un cellulare che contiene il numero dello scrittore e quello di un'altra ragazza che dice di essere la sorella gemella della vittima.
convocato all'obitorio per il riconoscimento del cadavere - che dovrebbe essere quello di aki fujino - mizorogi non riesce a identificarlo con certezza, l'unica parte del corpo rimasta intatta sono le gambe, ma l'incontro con sakura miki, la gemella di aki, non lascerebbe adito a dubbi: escluso il taglio di capelli, le due sono assolutamente identiche, quasi in modo inquietante.

benché non ci è dato di leggere i romani di mizorogi, sembra che lo scrittore sia stato catapultato proprio all'interno di uno dei suoi racconti: il misterioso - e al momento immotivato - suicidio di una ragazza giovanissima e di sconvolgente bellezza, l'apparire improvviso della sua gemella, il loro legame con un uomo che sembra nascondere, sotto l'apparente morigeratezza, parecchi segreti, e poi la sparizione di un'altra ragazza il cui nome ricorda moltissimo quello di aki, i drammi di un giovane poliziotto inseguito dai ricordi del passato e il rapporto, sempre più stretto, tra la nipote di mizorogi e l'editor che si occupa della pubblicazione di utsubora, il romanzo che sembra essere la chiave di volta che tiene in piedi la complessa struttura della vicenda.


con utsubora - che si concluderà nel secondo volume, in uscita in italia a ottobre - asumiko nakamura realizza un thriller elegante che lascia spazio a un raffinato e mai esagerato erotismo, carico di misteri che si esplicitano più nei giochi di sguardi e nelle parole non dette che negli eventi stessi.
il tratto è raffinatissimo, le figure femminili sottili e allungate, occhi grandi e magnetici, nessun indugio su riempitivi inutili: quasi tutto è ridotto all'essenziale, al gioco di contrasti nettissimi tra bianco e nero, alle linee pulite e regolari senza traccia di sbavatura che amplificano l'atmosfera di mistero legata alle due gemelle, proprio come esemplare, freddo e senza errori è l'intreccio della storia, un sommarsi di misteri che si moltiplicano come in un gioco di specchi, svelando a ogni diversa angolazione un dettaglio in più, senza lasciar capire se sarà quello decisivo per risolvere gli enigmi scatenati dalla morte di aki, o se si tratterà dell'ennesimo inganno.

4 commenti:

  1. Lessi Utsubora in inglese ormai qualche annetto fa (mi avevano regalato l'edizione usa) e ricordo che alcuni passaggi della trama non mi erano risultati chiarissimi, non so se per mancanza mia o della traduzione, motivo per cui mi ero ripromessa di rileggerlo! :) Coglieró l'occasione dell'edizione italiana, anche se costa un botto rispetto a quella inglese, quindi aspetto qualche sconto magari ^^" però sono contenta chr finalmente sia stato pubblicato altro della Nakamura!

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    1. uhm, mi sa che mi sono persa qualcosa allora! che hanno già pubblicato della nakamura?

      comunque sì, costare costa, però ne vale la pena! io non lo conoscevo, l'edizione americana la tenevo d'occhio da un po' però poi non l'ho mai presa... e meno male! XD

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    2. Di suo hanno pubblicato in Italia il volumetto "Compagni di classe" di cui, dopo 4 anni, la magic ha deciso di pubblicare anche i seguiti (annunciandoli un mese dopo che li avevo comprati quasi tutti in spagnolo... Non smetterò mai di rosicare per questo x'D). È un BL dalla trama molto classica però ben fatto (e poi i suoi disegni sono <3). Anche se non segui/non ti piace tanto il genere, secondo me vale il recupero^^ in Spagna hanno pubblicato e stanno pubblicabdo altro, ma con un po' di pazienza secondo me questa autrice si "sbloccherà" anche da noi :)

      A me l'hanno regalata altrimenti penso che non mi sarei decisa mai perché prima di prendere qualcosa da editori stranieri temporeggio e ci penso mille volte (e infatti ci sono rimasta fregata con Compagni di classe) lol

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  2. Non vedo l'ora che mi arrivi il volume! Volevo leggerlo da tanto e da quando l'hanno annunciato non sto più nella pelle *-*
    Della Nakamura la Magic Press ha Pubblicato Compagni di classe,di cui ora stanno uscendo i sequel.

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