giovedì 30 maggio 2013

usagi drop 1, 2 e 3

meglio tardi che mai si dice, sarà, ma io sono più per il tutto e subito. sarà per questo che la depressione mi sotterrerà presto?
ma tralasciando le mie personalissime considerazioni sulla vita l'universo e tutto quanto.
ho finalmente letto i primi tre numeri di usagi drop. e, benché io detesti gli spoiler, è stato assolutamente impossibile non sapere cosa succeda alla fine della storia. beh, amen. la voglia di leggerlo rimane tutta.

usagi drop è un manga del filone giovane padre con piccola figlia di cui non conosceva l'esistenza fino a poco tempo fa. mi è piaciuto tantissimo my girl e mi ha schifato oltre ogni limite la figlia dell'otaku.
usagi drop mi piace senza farmi venire il magone come my girl. e mi fa ridere e sorridere, cosa che avrebbe voluto fare la figlia dell'otaku senza riuscirci neanche un po'.
i primi tre volumi per me hanno voti altissimi, gli darei un 8,5 o anche 9. così, giusto perché a quanto pare per questo titolo è bello partire dalla fine. ah sì, c'è anche un bell'anime tratto da questa serie, se lo trovate guardatelo, è davvero carino!

daikichi torna alla casa del nonno che non vede da tanto tempo in una mattina d'autunno. ha ricevuto una telefonata che gli comunicava la sua morte, e adesso è andato a incontrare i parenti in occasione del funerale.
così daikichi si ritrova davanti una piccola bambina con un vestitino nero e l'aria triste. e scopre presto che quella bambina è la figlia del nonno e di un'amante di cui non si conosce l'identità.
adesso che il nonno non c'è più la piccola, rin, è solo un peso e uno scandalo di cui nessuno vuole occuparsi. e daikichi, schifato (e ne ha ben ragione!) dall'atteggiamento dei parenti, decide di diventare il suo tutore per non farla finire in un orfanotrofio.
tutto è bene quel che finisce bene.

no, in realtà questo è solo l'inizio, l'incipit della storia della nuova famiglia di rin, della nuova vita di daikichi, della loro nuova esistenza insieme.
daikichi è uno scapolone sulla trentina, non è esattamente il tipo fascinoso e pieno di donne che fanno la fila per lui e non ha mai avuto a che fare con i bambini. vive solo, concentrandosi sul suo lavoro, senza preoccuparsi di nulla che vada oltre domani.
adesso è diventato responsabile di una bambina di sei anni, e scoprirà che non è affatto facile come pensava: comprare i vestiti, portarla in asilo, regolare i suoi ritmi sulla base di quelli di una bimba, ma sopratutto riuscire a farla sorridere di nuovo.
rin ha perso il nonno - che poi era suo padre - non ha mai conosciuto sua madre, è stata rifiutata da quasi tutta la sua famiglia e si è sentita dare dell'illegittima. non è esattamente una situazione confortante per una bambina.
daikichi poco alla volta impara tutto quello che serve per farla sentire a suo agio, e rin si scioglierà pian piano, facendo sparire il musetto imbronciato e facendo emergere la bimba solare ed energica che è in realtà.

altri personaggi si inseriscono presto nella storia, come koki, un compagno di classe di rin, e sua mamma, che sembrerebbe avere un certo fascino su daikichi (ah già, grazie spoileroni, pensavo che potessero finire insieme...) e sopratutto makoto, la vera madre di rin, una giovane mangaka che lavorava come donna delle pulizie a casa del nonno di daikichi.
makoto è uno dei personaggi più strani (e per me impossibili da decifrare) di tutta la storia. ha avuto rin sapendo che il padre non sarebbe vissuto tanto da vederla diventare adulta, la abbandonata e non si è mai fatta riconoscere come madre. tutt'ora non ha molta voglia di incontrare di nuovo rin ed è ossessionata dal lavoro. a volte il femminismo uccide (prima di sparare addosso su questa frase, sedetevi, pensate, calmatevi e vedrete che ho ragione).

questi primi tre volumi coprono quasi un anno, dall'incontro tra daikichi e rin, al primo anniversario della morte del nonno. la storia fino ad adesso è raccontata con leggerezza e precisione, senza scivoloni nel patetismo e nel sentimentalismo spiccio, mostrando le cose per quelle che sono e lasciando i sottintesi esattamente dove devono stare. l'atmosfera è dolce e spontanea, niente miele e niente assurdità.
l'ho detto, mi sta piacendo davvero moltissimo.

6 commenti:

  1. li ho ordinati tutti e 3 giusto adesso! *-* già non vedevo l'ora di leggerlo prima, adesso che ne hai parlato così bene monitorerò maniacalmente lo stato della spedizione finché non saranno finalmente miei! :D

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  2. Sigh, anche io mi sono spoilerata il finale putroppo, ma la cosa non mi ha dissuaso dal comprarlo comunque.
    Non so, sono curiosa di sapere come l'autrice arriverà proprio a quel finale e sopratutto, se lo farà senza farmi storcere il naso.

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    1. esatto, la pensiamo proprio allo stesso modo! vedremo poi come andrà a finire...

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  3. ho visto l'anime (stupendissimo, procuratelo perché merita tantissimo) e ho la serie completa, in giapponese però... non potevo aspettare che arrivasse qui!!!!!!!!! ma è bello comunque!!

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    1. l'anime lo vidi un bel po' di tempo fa, è carinissimo ^_^

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