giovedì 24 maggio 2018

stelle o sparo ~ review party

cosmo sa aggiustare le cose. a me viene bene farle a pezzi.

forse l'ho già detto, ma io odio tantissimo la domanda di cosa parla questo libro? perché se dovessi rispondere a proposito di stelle o sparo dovrei dirvi che parla di due amiche che vanno in vacanza su un'isola e incontrano gente strana.
e non avete idea di quanto possa essere limitativo tutto questo.
ecco perché non parlo quasi mai di fumetti ma sto sempre qui a scriverne: ci sto ore e ore a cercare di mettere insieme tutti i pezzi, a cercare di restituire un po' di quello che un libro dà a me e questo libro qui mi ha dato così tante emozioni che il mio stomaco è diventato come la faccia di un bambino se gli fate bere il succo di limone (a parte tutto è divertente, dovreste provare), perché in realtà è vero che parla di due amiche che vanno in vacanza su un'isola e incontrano gente strana, però c'è anche quella cosa strana che è la vita, quella roba che succede e che mette insieme pezzi, storie e persone e crea dei mostri bellissimi, degli attimi in cui tutto il ma che cazzo di senso ha? inizia ad avere un po' di senso, o almeno a diventare bello, a prendere quella parte che di solito ci sta dentro tutta raggrinzita e rigida e a dargli una bella sprimacciata.


insomma, stella e ed sono amiche dai tempi del liceo, i bruttissimi tempi del liceo, quelli che nasci solo, muori solo e nel mezzo cazzi tuoi, quei tempi in cui se ti va bene trovi qualcuno che ti considera più di un ramo secco da tagliare e buttare nel fuoco e con cui in qualche modo costruisci qualcosa, quel qualcosa che chiami amicizia e che a volte ti salva dall'adolescenza.
a volte ti salva anche dalla post-adolescenza, dal cibo spazzatura e dalla tv accesa di notte che ti illude che stai dormendo e invece no, non è vero, e questa volta - quella di stella e ed - è una volta così: un paio di biglietti d'aereo e una piccola isola in cui andare insieme a passare qualche giorno.
la gente va a "ritrovare se stessa" nei posti più assurdi. tipo l'india, il tibet. posti enormi. cioè secondo me se ti cerchi in un posto piccolo magari ti trovi.
o magari trovi altro. tipo le spiagge bellissime, il mare, le conchiglie, una bandiera dei pirati e poi le storie, le persone, tutto quello che hanno dentro e che sembra non aspetti altro che un bicchiere di rum e la giusta (?) compagnia per venire fuori. e tutto quanto insieme, in pochi giorni, sembra insegnare più cose di quanto potessi mai immaginare di imparare.
sulla strada di stella e ed si incontra un uomo a cui mancano due dita, una cameriera-studentessa dal comportamento irreprensibile (o quasi), un tizio che vive dentro una caverna allagata in cui se un accendino cade, amen, niente sigarette, delle meduse luminose  un vecchio strano che fa della spazzatura un tesoro e un bambino, cosmo, che vive come un fantasma al contrario, che ha paura del buio e che sa mettere a posto i pezzi delle cose che rompono gli altri.
e queste persone, questi posti, queste storie, in qualche modo si ricollegano una all'altra, legate da un filo sottile ed è un po' come se stella fosse una nuova arianna che, seguendolo, riesce a tirarsi fuori dal labirinto e a tirare fuori anche qualcun altro, chissà.


nova è al suo esordio come fumettista, ed è nata nel 1984. questo vuol dire che posso prendermela comoda altri due anni prima di arrendermi all'idea che non saprò mai scrivere una storia potente almeno un quarto di questa. la mia ansia e il mio amore per la procrastinazione ringraziano di questi dettagli biografici.
oltre ad aver scritto questa storia - che secondo me è bellissima, anche se bellissima non è proprio un giudizio autorevole e professionale, ma sticazzi - nova fa dei disegni che mi ricordano un sacco quelli di moyoco anno (tipo happy mania) solo meno manga e più punk (qualsiasi cosa sia un disegno punk), a volte un po' approssimativi, altre volte straordinari.
lei dice di voler rimanere alla storia come l'eurospin del fumetto italiano, però se va avanti così rischia di trasformarsi in eataly, naturasì o qualche altra roba dove trovare roba bio, km0, salutista e pure buona. io l'ho avvisata.


di nova e di stelle o sparo oggi ne parliamo in tanti, stiamo tutti nella locandina ma siccome i link non cliccabili non servono a niente, ve li riscrivo qui:
a clacca piace leggere 

6 commenti:

  1. Ciao! Come al solito leggo sempre con curiosità i post che riguardano il fumetto...dovrei proprio decidermi a leggerne qualcuno, anche se non è proprio il mio genere :-)

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    1. beh, in realtà il fumetto non è un genere, però ci sono fumetti di tanti generi diversi, quindi magari riesci a trovare il tuo ^_^

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  2. A me ricorda tantissimo Kyoko Okazaki! ;) Grazie della rece e della dritta <3 Ora so che se lo compro non me ne pento! ;)

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    1. sì, in qualche modo anche lei (figurati se mi ricordavo il nome XD però helter skelter non me lo scordo finché campo °A°) poi fammi sapere che ne pensi! ♥

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