lunedì 17 marzo 2014

jammin' apollon 5


devo ammettere che super jun e yurika, fin da quando li ho visti nella versione animata di jammin' apollon, mi sono stati subito un po' sulle scatole, e in questo quinto numero l'antipatia per loro si è stra-confermata. a pensarci bene, non è che non mi piacciano come personaggi in sé ma più che altro è mettendoli in rapporto con sentaro che mi viene voglia di prenderli a sberle.
andando con ordine - *attenzione agli spoiler!*: kaoru è ancora arrabbiato con sentaro per la sua decisione di suonare con matsuoka. si sente tradito e non riesce in nessun modo a chiarire con l'amico. nel frattempo, si avvicina sempre di più a ricchan, con la quale, nonostante l'incidente del bacio eccetera, i rapporti si sono fatti più rilassati e distesi, quasi come se niente fosse successo, anzi, grazie a ritsuko, kaoru riesce ad avvicinarsi un po' alle altre ragazze della sua classe... eppure, nonostante i successi della sua vita sociale, kaoru continua volutamente ad ignorare sentaro, che cerca di risolvere il malinteso con lui.
dal canto suo, sentaro si impegna seriamente come batterista nella band di matsuoka anche se il suo livello è decisamente più alto di quello degli altri membri del gruppo.
tornando al negozio del padre di ricchan, dopo le prove, sentaro si imbatte dapprima in yurika, e sta quasi per scapparci un bacio quando qualcuno si mette a tossire. è jun, con la sua nuova aria da bad boy, capello lungo e sigaretta penzolante dal labbro, che ne approfitta per prendere in giro sentaro e yurika, la quale, da brava donzella dall'animo ferito, scappa via piangendo, mentre sentaro, incazzato nero per l'atteggiamento da grandissimo stronzo supponente e arrogante di jun, non ci pensa due volte a mollargli un più che meritato sganascione in faccia. grande sen!!!
così le prove continuano, con sentaro più arrabbiato e impegnato che mai, e kaoru continua la sua nuova vita di classe, diventando, insieme a ricchan, il responsabile dell'evento culturale nel quale sentaro suonerà con il suo nuovo gruppo, il traditore. l'unica occasione che avrebbe per parlare con l'amico e chiedergli il perché di quello che sta facendo, kaoru se la gioca come un idiota.
arriva il momento della fatidica esibizione dei the olympos, il gruppo di matsuoka & co. e kaoru è sempre più calato nella sua parte di fanciulla sedotta e abbandonata, quando fuori dalla sala dove stanno suonando incontra yurika che gli fa capire, in modo indiretto perché in realtà non sa cosa sta succedendo tra loro, che forse è proprio lui che sta facendo soffrire sentaro e non il contrario. il fato vuole che in quel preciso momento salti la corrente, ed è impossibile che un gruppo rock, che suona strumenti elettrici, possa suonare. mentre sta dietro le quinte, kaoru sente sentaro spiegare il motivo per cui suona con matsuoka, perché capisce il suo desiderio di essere utile alla sua famiglia, e il suo bisogno di tornare poi a fare jazz con il suo "compagno". a questo punto kaoru finalmente capisce di aver sbagliato tutto, sale sul palco e inizia a improvvisare al pianoforte, mentre sentaro subito lo accompagna alla batteria.
la scena è a dir poco bellissima, anche nell'anime mi aveva commosso, ma qui mi è piaciuta ancora di più: kaoru e sentaro sono meravigliosi mentre litigano suonando e fanno finalmente pace con la musica e una corsa folle giù per la collina della scuola.
dopo quel momento ovviamente, la loro notorietà a scuola aumenta in modo folle, con vere e proprie schiere di fan alle calcagna dovunque si trovino!
e qui c'è una scena bella bellissima, quella in cui sentaro e kaoru scappano trascinando ricchan nella corsa!


il padre di ricchan ci spiega cosa dimine ci fa jun nel seminterrato del negozio: dopo aver rifiutato di lavorare alla pasticceria dei genitori, con grande scorno della famiglia, jun si è iscritto all'università, ma poco dopo è entrato in un gruppo di attivisti politici rivoluzionari - non si sa bene di che tipo - che hanno fallito la rivoluzione e così si è trovato fuori dall'università e fuori da casa.
la scena tra yurika e jun mi ha dato davvero ai nervi. yurika è ingiustificabile. per un bacio, o qualsiasi altra cosa jun abbia fatto, si è ridotta a piangere dietro la sua porta, scodinzolando per un po' di compassione e una mezza scopata che possa spacciare per amore. sinceramente è il personaggio più deludente di tutta la storia, la classica ragazza bella e di buona famiglia, con ottime possibilità per il futuro, che manda la sua vita a puttane per un amore inutile.
mentre yurika gioca a fare la donna vissuta, ricchan rimungina sui suoi sentimenti e sulla sua strana e inesplicabile voglia di fare un maglione a lana per kaoru... che si sia innamorata di lui? ma non era innamorata di sentaro? cosa diamine le sta succedendo? lei non lo sa e ad essere sincera nemmeno io.
e sentaro, che pensava di aver preso bene il fatto di essere stato scaricato da yurika, si ritrova improvvisamente distrutto quando la trova nell'appartamento di jun, seduta a terra con l'aria di chi ha dato corpo e anima a un altro uomo, e se la prima volta non aveva pianto, adesso non riesce più a fermare le lacrime.

bella anche in questo numero la storia breve in coda a quella principale, surreale e originale, ben costruita e godibilissima. io voglio assolutamente che questa donna faccia un manga tutto così. hai capito yuki kodama? voglio una roba intera tutta sul tono delle tue storie assurde!

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