giovedì 29 ottobre 2015

cattive ragazze

la storia, molto più spesso di quanto non si creda, la fanno le persone comuni, quelle che riescono con coraggio, passione e determinazione, a sovvertire le regole, quando le regole sono sbagliate.
cattive ragazze racconta la storia di quindici donne, audaci e creative, che hanno saputo dire no all'ordine imposto, alla violenza, alla sottomissione, alla discriminazione, al sessismo, ai diritti negati che da sempre caratterizzano la nostra moderna e civile società.

da olympe de gouges, che durante la rivoluzione francese chiedeva per le donne gli stessi diritti che i rivoluzionari chiedevano per gli uomini, passando per le imprese di nellie bly, la giornalista che inventò l'inchiesta sotto copertura, spiazzando i suoi colleghi maschi nonostante ai suoi tempo una donna che scrivesse di qualcosa di diverso da piante e moda fosse impensabile, attraverso i film di elvira coda notari, la prima donna regista d'italia, arriviamo alla ribellione lunga tutta la vita di nawal el saadawi, un'attivista egiziana che dall'infanzia fino agli ottanta anni ha lottato per i diritti delle donne, contro ogni forma di oppressione, religiosa, politica e civile. e poi antonia masaniello, che combatté affianco dei garibaldini, la famosissima marie curie, scienziata, prima insegnante donna alla sorbona, l'unica donna ad aver vinto due premi nobel in due campi diversi (per la fisica e per la chimica), che dedicò la vita non solo alla scienza ma anche ai diritti delle donne, la meno nota aleksandra kollontaj, ricca e di nobile famiglia, che non ci pensò due volte a ribellarsi alla famiglia e alla società russa intera, denunciando e opponendosi allo sfruttamento del popolo e l'inesistente libertà, anche affettiva e sessuale, delle donne. e poi la prima e unica donna ad aver mai corso al giro d'italia, alfonsina morini strada, una cantante che ha prestato la sua voce ai diritti negati delle donne di colore, angela davis, e una fotografa fuori da ogni canone, claude cahun, sessualmente ambigua ma politicamente schierata in maniera fortissima e chiara contro hitler e le sue politiche belligeranti e razziste. e ancora domitilla barrios de chingara, che insieme ad altre tre donne diede il via a uno sciopero della fame che prestissimo coinvolse tutta la bolivia e che portò alla caduta della dittatura e franca viola, siciliana, la prima a non aver accettato il matrimonio riparatore con chi l'aveva stuprata, la prima a portare un uomo davanti al tribunale accusandolo di violenza sessuale, la prima a non aver chinato il capo davanti al suo carnefice e alla vergognosa morale comune. mama africa, al secolo miriam makeba, sudafricana, che ha dedicato la sua voce e la sua vita per difendere i diritti del suo popolo oppresso dai colonizzatori bianchi, la bellissima hedy lamarr, attrice di grandissimo successo, che inventò il frequency hopping sistem vent'anni prima che tutto il mondo lo utilizzasse per i cellulari, wi-fi eccetera, e onorina brambilla, una delle tante ragazze partigiane che mettevano giorno dopo giorno a repentaglio la loro vita per la pace e la libertà.

le ho volute citare tutte, perché la loro cattiveria, il loro non riuscire e non volere stare al gioco dei più forti, mi ha commossa e riempita di orgoglio - come donna e come persona - durante tutta la lettura. sono nomi importanti, che meriterebbero di essere ricordati un po' più spesso, insieme a quelli di tutte le altre donne che giorno dopo giorno combattono per un mondo più giusto, più ragionevole, più onesto, più civile.

cattive ragazze è un libro che va letto da chiunque, femmine e maschi, e a qualunque età, per conoscere di più la nostra storia, le lotte che ci hanno portato ad avere i diritti che abbiamo e quelle da fare ancora per ottenere un mondo dove davvero tutti possano avere le stesse opportunità.

2 commenti:

  1. Mi piace un sacco questo genere di libri! Quand'ero bambina mi era stato regalato un libro di Teresa Buongiorno che si chiama "Storie di tempo", dove ci sono un sacco di aneddoti simpatici su eventi storici e personaggi famosi e per esempio ogni volta che qualcuno parla di Proust e delle sue madeleine mi torna in mente l'illustrazione del libro XD qualche anno dopo una zia mi ha regalato "Vita avventurosa delle donne famose" ed anche quello è un libro che avrò sfogliato e risfogliato mille volte... sarebbe bello avere anche questo :)

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    1. mi hai dato un sacco di suggerimenti interessanti *_* spero di trovare questo vita avventurosa delle donne famose, mi ispira tanto!

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