giovedì 5 dicembre 2013

cyrano comics - vicky acidoacida e i bambini inchiodati

qualche tempo fa sono stata contattata da una piccola casa editrice italiana che fino ad allora non conoscevo,  la cyrano comics, che mi ha chiesto, e ammetto che mi sono sentita parecchio orgogliosa e felice di questa cosa, di leggere qualche loro titolo per parlarne su questo blog.
è la prima volta che vengo contattata per un'offerta del genere, quindi non so bene cosa dire, a parte ringraziare tantissimo sia per i fumetti che mi sono stati regalati, sia sopratutto per la fiducia che date a questo blog. ♥


così ho cominciato a curiosare tra le pagine del sito di cyrano comics, un'associazione culturale nata nel 2008 a verona e che nel giro di un paio di anni, tra riviste, opere in monografico e titoli per i più piccini è arrivata, nel 2010, ha distribuire i suoi fumetti in molte librerie di settore in italia. chapeau!
cyrano ha all'attivo diverse pubblicazioni, sicuramente quella che più mi intriga, insieme ai titoli che ho ricevuto, è noêin, una raccolta di storie disegnata da più autori che sa di fantasy/steampunk/mitologico, e che spero di poter recuperare presto.

ma piuttosto passiamo a quello che ho letto! il primo volume è il numero 1 di vicky acidoacida, disegnato da suri (a.k.a. eleonora bovo, con la quale condivido l'anno di nascita e l'amore per i fumetti e i gatti!), che racconta la storia di vicky, una ragazzina di dodici anni che si ritrova a fare i conti con quella bestia feroce che è l'adolescenza, a cui arrivano a dar manforte problemi decisamente fuori dalla sua portata: i suoi genitori divorziano, la nonna muore e improvvisamente sua madre decide di traslocare, allontanandola dalla vita che ha vissuto fino a ora e catapultandola in una realtà nuova. nella nuova classe, conosce gaia, una ragazza ribelle del tipo vestiti assurdi, capelli tinti e sigaretta, linguaggio sboccato e la propensione all'atteggiamento da bulla. eppure, anche se in qualche modo ne ha paura, vicky è attratta da questa ragazza. gaia è l'emblema di un mondo nuovo, ribelle e dell'età adulta, e inevitabilmente ha facile presa su una come vicky, che sta per uscire dall'infanzia senza che nessuno sappia accompagnarla per mano, senza spiegarle cos'è che l'attende fuori dal mondo sicuro che fino ad adesso è stata la sua vita.
l'idea in sé mi è piaciuta moltissimo, la storia di vicky è raccontata attraverso le pagine del suo diario, parole semplici di bambina che si sente a disagio con il suo corpo che cresce e la vita che diventa difficile.
però ho notato una certa fretta in tutto l'albo, poca voglia di soffermarsi sui particolari, poca attenzione ai personaggi, persino sulla protagonista. forse le pagine a disposizione dell'autrice erano poche e non è stato facile farci entrare tutto quello che succede, dentro e fuori i personaggi, forse un solo numero non basta.
certo è che da esordiente, suri ha fatto un lavoro notevole anche se sicuramente le sue capacità sono appena sbocciate e c'è ancora tanto da fare e da imparare. sopratutto meno fretta nel raccontare, e più attenzione ai personaggi, ai loro sentimenti e ai loro pensieri. anche se non è affatto facile narrare l'adolescenza e di certo a suri va riconosciuto il merito di aver colto lo sconvolgimento di quest'età strana che confonde e agita ogni singola persona.
sono curiosa di leggere altro di questa autrice e di vederla crescere come fumettista! ha un tratto particolare, spigoloso ma molto femminile, penso che vicky acidoacida sia una buona base per una storia più approfondita che abbia una teenager per protagonista! in bocca al lupo! ♥

il secondo fumetto viaggia su binari decisamente diversi. è un lavoro frutto della collaborazione di tre autori, enrico bante, nicola nernardelli e luca falesiedi, dal titolo inquietante: i bambini inchiodati.
i bambini inchiodati non nasce come fumetto, ma come spettacolo teatrale, nel 2009. in collaborazione con l'associazione dora e pajtmit, ipsia e il comune di milano, è stato poi disegnato l'albo che ho avuto il piacere di leggere.
prima della storia, così come è stato fatto nell'introduzione del fumetto, è bene accennare al significato del titolo. l'espressione bambini inchiodati non è ovviamente letterale, fa riferimento a una pratica però abbastanza triste tipica del nord dell'albania. i bambini inchiodati sono quelli che devono nascondersi, che non possono uscire da casa neanche per andare a scuola o per giocare per strada con gli amici, che non possono godere di un po' di sole, di una passeggiata e men che mai di una vacanza. in un paese dove la pratica della vendetta tra le famiglie rivali mette in gioco persino le loro vite, l'unico modo per proteggerli è nasconderli, anche se questo equivale a privarli della loro vita tanto quanto un omicidio. la vecchia legge, il kanun, impediva l'uccisione di donne e bambini, era una legge d'onore che se non eliminava l'orribile usanza del occhio per occhio dente per dente, almeno cercava di difendere i più deboli. eppure, dopo la caduta del regime comunista che aveva cancellato il kanun, si è ritornati alla pratica delle vendette tra famiglie rivali, dimenticando quella regola d'onore che impediva di uccidere i bambini.
la storia vera e propria racconta tutto questo attraverso la metafora di due spiriti-uccello contrapposti, il gufo, che ha imposto questo regine di odio e di morti infinite, e l'aquila, che rappresenta un modo di vivere senza violenza e senza odio. il paese, accecato dal potere del gufo, può essere salvato solo da qualcuno che non è vittima del suo potere. e così, quando arriva trick&track, un mago cialtrone e dedito al vino, gli viene chiesto di recuperare il libro che può liberare il paese dal sortilegio e dalla prevaricazione del gufo.
trick&track riuscirà a trovare il libro grazie a jen, una dei tanti bambini inchiodati, che da tanto tempo vive nascosta sottoterra, senza poter più vedere e sentire il mondo attorno a lei.
la storia è raccontata come una favola, senza dare ai personaggi uno spessore che vada al di là del proprio ruolo nel racconto, ma funziona perfettamente.
la sola critica che mi sento di dover fare è la scelta di unire i disegni di due autori dal tratto diversissimo, creando uno stacco troppo netto dal punto di vista grafico. i disegni della prima parte oltretutto sono un po' troppo confusi, per quanto possano essere belli i disegni a matita e molto bello e fuori dagli schemi lo stile dell'autore - che mi piace moltissimo in copertina, rendono le vignette poco leggibili, mentre i secondi, molto più ordinari, sono sicuramente più puliti e rendono più veloce la comprensione delle scene.

in definitiva, cyrano comics promette veramente bene! ringrazio tantissimo per avermi dato la possibilità di conoscere i loro titoli, faccio i miei migliori auguri e complimenti per il loro lavoro e spero di poter leggere al più presto altre opere di questi ragazzi!

6 commenti:

  1. Bellissimo articolo come sempre :) comunque andando su la pagina facebook della Cyrano tra le copertine spunta un altro volume di Vicky https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151121410339918&set=a.10151121403114918.531374.55101514917&type=3&theater :)

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    1. grazie ^^ sì i volumi sono due, spero di recuperare presto il secondo ^^

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    2. :) figuratii adoro questo blog *-*

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    3. grazie mille, mi fa sempre piacere ricevere commenti del genere ♥ spero di rivederti presto qui! ♥

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  2. Non avevo idea che avessi anche un blog! Mi registro e torno, sono troppo cotta per leggere tutto (ma quanto scrivi ;) )

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    1. essì, anche se qui scrivo soltanto di letture varie come puoi vedere ^^ avevo aperto un blog dove mettevo le foto delle cosine che creo, ma non riuscivo ad aggiornarlo molto, così ho deciso di chiuderlo momentaneamente. chissà, magari un giorno... intanto se vuoi puoi trovarmi su facebook https://www.facebook.com/unanuvola e su instagram http://instagram.com/unanuvola

      grazie mille ancora ♥ spero di trovarti qui presto ^^/

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