mercoledì 16 novembre 2011

principesse della luna! sailor moon 12 e gekka bijin 1

oggi finisco una serie e ne inizio un'altra, recuperando tutto in edicola alla strafacciaccia dei fumettari che mi hanno fatto aspettare per secoli: sailor moon 12 (finalmente posso sapere come finisce la storia! è dalle elementari che aspetto questo momento!) e gekka bijin 1. andiamo con ordine...

gekka bijin - la principessa guerriera della luna, è un nuovo shounen di tatsuya endo (autore di tista per chi l'ha letto, io no, anche se mi ispira...) proposto da planet manga, all'attivo ha solo tre volumi ed è ancora in corso, ma non soffro di panico da serie non conclusa, quindi ho deciso di provarlo in primis perché si rifà alla leggenda di kaguya (sì, ma non c'entra nulla proprio con kaguya hime, magari!) e poi per via di qualche parere positivo letto qui e lì... secondo me il difetto principale di questa serie dipende proprio dalla sua tipologia (ok sì, non amo affatto gli shounen!): troppo veloce, tavole troppo confuse, tempi troppo brevi, scontri troppo incasinati. graficamente è inconcepibile, ci sta troppa roba dentro una pagina per poterla leggere senza farsi venire il mal di testa. la storia però, nonostante, come ho detto, sia narrata in modo troppo frettoloso, non è il massimo dell'originalità - anche perché riprende una storia ben nota - però sa farsi apprezzare: kaguya è la principessa erede al trono della luna, colei che sarà la prossima imperatrice argentea. peccato che sia una fanciulla decisamente troppo vivace, capricciosa e molto poco attenta all'etichetta. in realtà la piccola soffre dell'allontanamento improvviso della madre e cerca in tutti i modi di rigettare il suo destino mentre sogna di essere una ragazza normale, di avere una vita ordinaria e di poter passare più tempo con quella donna tanto amata quanto lontana. ma l'attuale imperatrice non si comporta certo così per scarso amore materno, quanto per responsabilizzare la sua bambina in tempi più brevi possibili, poiché teme che per colpa della sua salute cagionevole, kaguya possa succederle al trono prima del previsto. però le cose non vanno mai lisce, sopratutto nei numeri uno dei fumetti avventurosi, e quindi ci pensa un bel tentativo di colpo di stato a mandare tutto a monte... e kaguya sulla terra, il pianeta impuro, dove potrà scappare e nascondersi dal nemico fino a quando non sarà diventata in grado di sconfiggerlo.

in definitiva un buon numero uno, senza particolari pregi, ma neanche colmo di difetti, la storia è affascinante ma tutto qui, i siparietti comici non so chi dovrebbero far ridere, e in generale non apprezzo troppo le storie scritte e pensate per un pubblico di adolescenti brufolosi. però sicuramente continuerò a seguire la serie, la protagonista e sua madre sono dei bei personaggi e se l'autore smette di far casini, potrebbe davvero diventare qualcosa di apprezzabile. diciamo promosso con la sufficienza ma deve impegnarsi di più.
edizione planet nella media planet non credo serva aggiungere altro, però non mi dispiace tanto... peccato per le pagine a colori che sono carine e ovviamente nel volumetto sono in scala di grigio... eccone una che vi troverete nell'albo (qui sul blog in una versione guardabile).


e ora veniamo alla principessa della luna per eccellenza, la bella guerriera che veste alla marinara eccetera eccetera. finalmente la conclusione della saga più incasinata della storia dell'umanità tutta: sailor moon!

ora, che qualcuno spieghi come funziona la logica alla takeuchi perché non ha capito un cazzo. per fare una citazione colta ha visto tutto e non ha capito niente (chi la conosce vince tutta la mia stima). ora ci saranno un sacco di spoiler, però devo parlare di questa cosa. allora, alla fine muoiono tutti. ma proprio tutti. cioè l'universo stesso muore. però rinasce tutto e rinasce nella forma uguale a quella che aveva prima di morire. ma in un altro universo. parallelo, uguale ma diverso a quello in cui sono morti tutti. insomma è un fottuto casino. e tutto viene generato da una sailor moon del futuro che agisce sul passato senza conoscere la conseguenza del suo atto, che muore nel passato ma non nel futuro (ecco perché universi paralleli eccetera). insomma, cara takeuchi, cerca di concentrarti un minimo su causa-effetto, grazie.

in ogni caso, rimane una gran figata, per quanto incasinata e senza senso, sailor moon non può che essere l'immane genialata mamma di tutte le figate sui paradossi temporali del tipo madoka (devo fare un bel post sul finale di madoka per distruggerne la visione a chiunque non l'abbia già guardato... avete ancora qualche giorno di tempo).


ps. ma che fine fanno i micetti?

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